Bad Moms 2: lotta tra mamme sotto il vischio

Il sequel natalizio della commedia "politicamente scorretta" di Jon Lucas e Scott Moore con protagoniste Mila Kunis, Kristen Bell e Kathryn Hahn alle prese con le loro madri. In sala dal 6 dicembre grazie a Leone Film Group & Eagle Pictures.

Bad Moms 2: Mamme molto più cattive, Mila Kunis e Oona Laurence in una scena del film
Bad Moms 2: Mamme molto più cattive, Mila Kunis e Oona Laurence in una scena del film

Lavoro, riunioni scolastiche, attività ricreative dei figli, casa, e mariti manichino. Uno spicchio delle responsabilità e degli intralci quotidiani di una mamma media. Niente, però, in confronto al periodo più stressante dell'anno: l'amato/odiato Natale. Alla lista già di per sé infinita di impegni c'è da aggiungere un corollario di incombenze inserite in una cornice di addobbi, carta regalo e pomposi cenoni da preparare. Il tutto con una data di scadenza, il 24 dicembre, entro la quale ogni voce della lista deve essere depennata.

Non c'è da stupirsi allora se Amy (Mila Kunis), Kiki (Kristen Bell) e Carla (Kathryn Hahn) vivano l'appuntamento annuale oscillando tra ansia ed insofferenza. A rendere ancora più estenuante l'appuntamento sotto l'albero l'arrivo a Chicago delle rispettive madri che manda in frantumi il loro piano di vivere uno "Slow Christmas"...

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Bad Moms 2: Mamme molto più cattive, Mila Kunis, Kristen Bell e Kathryn Hahn in una scena del film
Bad Moms 2: Mamme molto più cattive, Mila Kunis, Kristen Bell e Kathryn Hahn in una scena del film

"Uno show in mondo visione"

Bad Moms 2: Mamme molto più cattive, Mila Kunis, Kristen Bell e Kathryn Hahn in un momento del film
Bad Moms 2: Mamme molto più cattive, Mila Kunis, Kristen Bell e Kathryn Hahn in un momento del film

Le avevamo lasciate più consapevoli e meno succubi delle aspettative sociali le bad moms nate da un'idea di Jon Lucas e Scott Moore, già artefici del successo della trilogia di Una notte da leoni, firme sia della regia che della sceneggiatura di entrami i capitoli. Le ritroviamo alle prese, senza troppo entusiasmo, con decorazioni, biscotti e saggi scolastici, ignare che il regalo meno desiderato stia per bussare alle loro porte. Si tratta delle rispettive madri, la glaciale perfezionista Ruth (Christine Baranski), l'appiccicosa Sandy (Cheryl Hines) e la giocatrice d'azzardo Isis (Susan Sarandon).

Bad Moms 2: Mamme molto più cattive, Mila Kunis e Christine Baranski in una scena del film
Bad Moms 2: Mamme molto più cattive, Mila Kunis e Christine Baranski in una scena del film

Se prima il nemico si aggirava tra i corridoi della scuola dei figli ora è in casa ed è pronto a criticare, ficcanasare o deludere. Un copione che si ripete puntuale nelle loro vite ma Amy, Kiki e Carla, forti della loro amicizia, decidono di riscriverlo imponendo la loro idea di Natale alle madri. Un confronto generazionale che diventa scontro aperto tra competizioni canore a tema natalizio, sorprese sgradite e sconfortanti rinunce. Se la sceneggiatura di Una notte da leoni, folle ed esagerata, era sul podio degli elementi più riusciti della commedia diretta da Todd Phillips in Bad Moms 2: Mamme molto più cattive la magia non si ripete. Raddoppiare il numero delle "mamme cattive" non basta a Lucas e Scott per costruire una pellicola convincente. Oscillando tra luoghi comuni ed una volgarità scontata e mai veramente graffiante i due registi/sceneggiatori finiscono per risultare più prevedibili che brillanti.

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"Riprendiamoci il Natale"

Bad Moms 2: Mamme molto più cattive, Susan Sarandon e Kathryn Hahn in una scena del film
Bad Moms 2: Mamme molto più cattive, Susan Sarandon e Kathryn Hahn in una scena del film

Situazioni divertenti e risate strappate non mancano ma rimangono relegati a momenti circoscritti invece di svilupparsi in modo fluido in un racconto a tratti stanco (specie nelle parentesi sentimentali). La contrapposizione madri/figlie aggiunge poi un sottotesto legato al complesso rapporto familiare declinato in aspettative e punti di vista differenti. E proprio le mamme senior, così agli antipodi l'una dall'altra, sono l'elemento più riuscito del film, eccezione fatta per il talento sfaccettato di Kathryn Hahn e la sua eccessiva, sboccata e sfrenata Carla. È lei la scheggia impazzita del gruppo di mamme imperfette interpretata da una Hahn divertita e divertente, a suo agio sia nei panni del timido e riservato rabbino Raquel di Transparent sia in quelli attillati e libertini della sua bad mom.

Movieplayer.it

2.0/5