Un piccolo Bignami prima della nostra speciale classifica. Iniziamo dalla data che ha scritto la storia: il 29 ottobre 1959, sul periodico a fumetti Pilote, compare un buffo personaggio dai tratti caratteristici. Un omino baffuto e arguto, dall'umorismo tagliente e dalla forte nobiltà d'animo. In Francia era ancora vivo il ricordo della Resistenza contro l'invasione nazista, dunque il coraggio del piccolo gallo, aiutato da una pozione magica capace di donargli forza sovrumana, fece sì che il successo fu immediato. Ma la figura di Asterix, creata da René Goscinny ai testi e Albert Uderzo ai disegni, è essenzialmente l'archetipo degli antenati francesi, quei Galli che resistettero a lungo, respingendo l'Impero Romano. Ma Asterix è anche sinonimo di amicizia, perché non potrebbe esistere senza il bonario Obelix e senza il fido cagnolino Idefix. Ma la storia di Asterix e Obelix arriva da lontano: Uderzo, daltonico e poco avvezzo al disegno di massa, e con la passione per i fumetti, divorati durante la Seconda Guerra Mondiale, conobbe Goscinny alla World Press di Parigi. Come Asterix e Obelix divennero inseparabili.
Prima di Asterix, però, i due scontarono il flop di un altro personaggio, l'indiana Oumpah-Pah, che non ricevette il giusto consenso negli Stati Uniti. Poi, appunto, l'anno di svolta, il 1959: Pilote, che venne pubblicato fino al 1989, diede carta bianca per la creazione di un nuovo personaggio. Asterix fu un successo stratosferico, divenendo uno dei primi personaggi europei con un merchandising ad esso dedicato. Non solo, come i grandi characters dei fumetti, il mitico gallo impertinente venne trasportato al cinema in numerosi adattamenti animati e in cinque film live action. L'ultimo uscito? Asterix & Obelix - Il Regno di Mezzo, diretto da Guillaume Canet, adattamento dell'omonimo albo a fumetti. In occasione dell'arrivo del film, ecco i dieci migliori film di Asterix, dalla mitica sfida contro Cesare del 1999, interpretato da Roberto Benigni, ad Asterix e il Regno degli Dei, il primo film animato di Asterix realizzato in 3D.
1. Asterix e Cleopatra (1968)
Uno degli albi più amati e la prima regia firmata da René Goscinny e Albert Uderzo. Probabilmente, Asterix e Cleopatra, uscito in Italia nel 1969, è il miglior adattamento cinematografico del personaggio. Il motivo? L'animazione, in questo caso, è davvero il valore aggiunto: Goscinny e Uderzo riversano al cinema lo stesso identico spirito del personaggio, sorretto da una resa grafica notevole e pulita, molto simile all'animazione dei Classici Disney. Insomma, forse per la prima volta, il mondo di Asterix e di Obelix prende vita. Altro punto, la sceneggiatura: è spassoso trovarsi a metà tra i capricci di Cesare e di Cleopatra. A farne le spese? Uno dei personaggi cult, l'architetto Numerabix, incaricato di costruire il palazzo reale di Cleopatra in soli tre mesi. Capitolo a parte il doppiaggio italiano, che stravolge nomi e accenti (Numerobix parla siculo...), marcando molto sul dialetto romano dei centurioni e di Cesare. A modo loro, comunque divertenti.
2. Le 12 fatiche di Asterix (1976)
Uno dei più grandi successi cinematografici di Asterix, diretto e scritto da Goscinny e Uderzo. Le 12 fatiche di Asterix, ancora adesso, è l'adattamento più ambizioso di tutti. Il motivo? Presto detto: è stato il primo ad avere una sceneggiatura originale, e dunque senza essere direttamente tratto da un albo a fumetti. Un lavoro incredibile, supportato da Uderzo che realizzò diversi disegni dei personaggi, fotocopiati e poi passati al dipartimento artistico, in un processo animato in rodovetri. La storia vede protagonisti Asterix e Obelix alle prese con dodici prove, sfidati da Cesare con lo scopo di stabilire una volta per tutte se i due galli fossero davvero imbattibili. Notevole la colonna sonora jazz diretta da Gérard Calvi, in cui si mischia il jazz a sonorità sudamericane. Il film, in Francia, fu un grande successo di pubblico, mentre in Italia arrivò solo nel 1983, all'interno del format per bambini Bim Bum Bam.
3. Asterix il Gallico (1967)
Animazione purissima in stile con il fumetto. Nonostante Asterix il Gallico sia il primo adattamento cinematografico, il film ha avuto una produzione diciamo... movimentata. Sì perché la produzione Belvision tenne al lungo all'oscuro Goscinny e Uderzo, che rimasero poi delusi dal risultato finale. Ad oggi, però, il primo film della saga è anche uno dei migliori, se consideriamo la struttura e le intenzioni: è una sorta di pilot, ed è incentrato proprio sul duello tra il villaggio gallico e l'Impero Romano. Dopo Asterix il Gallico, che fu applaudito dalla critica per essere genuinamente divertente e in linea con lo spirito del fumetto, i due autori imposero una condizione inderogabile: i successivi film dovevano essere realizzati sotto la loro supervisione. In Italia uscì il 20 settembre del 1968. A doppiare Asterix, Oreste Lionello.
4. Asterix e il regno degli Dei (2014)
Uno dei punti di svolta dell'Asterix in versione animata. Nel 2014, il personaggio diventa 3D. La Belvision, in co-produzione con la M6 Studio, rivede il gallo dai baffi biondi tramite un'animazione che dovrebbe far leva sulle nuove generazioni, offrendo al pubblico un intrattenimento ricercato ma al passo con l'animazione moderna. Il risultato? Notevole. Anzi, la tridimensionalità supporta i personaggi senza stravolgerli, anche grazie ad una resa visiva mai troppo pesante. Diretto da Louis Clichy insieme ad Alexandre Astier, Asterix e il regno degli Dei è pure uno dei capitoli più spassosi. Al centro della storia, una gigantesca SPA costruita dai romani, che dovrebbe distrarre i galli dal loro villaggio. Interessante il punto di vista, quasi totalmente rivolto verso Obelix che farà amicizia, sua insaputa, con una famiglia di romani. Menzione speciale per il centurione Plusquamursusm, vero plus del film.
5. Asterix conquista l'America (1994)
Nella nostra lista dei migliori film su Asterix e Obelix non possono mancare le produzioni Anni Novanta. Ma Asterix conquista l'America va citato anche per essere stato il primo dei film ad essere prodotto da uno studio d'animazione non francese, ossia la tedesca Extrafilm Produktion. La globalizzazione stava pian piano entrando anche nelle dinamiche cinematografiche nazionali con lo scopo di essere esportate in pianta stabile oltreoceano. Tanto che la produzione realizzò il film in inglese e non in francese (una sfida non facile, Asterix non ha mai sfondato negli Stati Uniti). Non a caso venne scelto un albo ambientato in America: Asterix e Obelix finiscono in una tribù di Pellerossa per recuperare il druido Panoramix, scaraventato da Cesare nel Nuovo Continente. Del resto la Terra era ancora piatta!
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6. Asterix & Obelix contro Cesare (1999)
L'universo di Asterix nel primo - e in qualche modo memorabile - live action. Rivisto oggi, Asterix & Obelix Contro Cesare è un film che fa sorridere per la sua ingenuità e per la sua messa in scena carnevalesca. Eppure, quello diretto dall'esperto Claude Zidi (poco dopo ritiratosi), segnò un record: fu la più costosa pellicola realizzata in Europa fino ad allora. Effetti visivi e una ricostruzione minuziosa del villaggio gallico e una co-produzione che non badò a spese. Tra i produttori, anche la Melampo Cinematografica di Roberto Benigni, che si ritaglio - fresco di Oscar - il ruolo del cattivo Lucius Detrius. Ma oltre a Roberto Benigni, il cast del film era all-star: Gérard Depardieu uno splendido Obelix, a cui venne affidata la parte più comica e splastick, e Christian Clavier nei panni di un perfetto Asterix. Altra menzione d'onore, per il Giulio Cesare di Gottfried John. Con loro, pure la super top model Leatitia Casta. Sì, vi abbiamo sbloccato un ricordo.
7. Asterix & Obelix - Missione Cleopatra (2002)
Squadra che vince non si cambia. O quasi. Il sequel live action di Asterix & Obelix contro Cesare mantiene Christian Clavier e Gérard Depardieu nei ruoli principali, ma alla regia troviamo Alain Chabat che si ritaglia pure il ruolo di Giulio Cesare. La confezione si distacca dal precedente facendo sì che la messa in scena sia il più possibile vicino al fumetto. A cominciare dai costumi, che vinsero il premio César. Asterix & Obelix - Missione Cleopatra si spinse molto sulla comicità in stile buddy movie (effettivamente lacunosa nel precedente film), ricalcando in copia carbone lo stile degli albi. Anche qui il cast è di quelli ad effetto. Jamel Debbouze, tra i migliori attori francesi, diventa Numerobis, mentre il ruolo di Cleopatra è di Monica Bellucci.
8. Asterix e i Vichinghi (2006)
Passato inosservato, perché uscito tra i live action Asterix & Obelix - Missione Cleopatra e Asterix alle Olimpiadi, Asterix e i Vichinghi è il primo film animato del franchise uscito negli Anni Duemila. Lo scopo? Non troppo differente da Asterix conquista l'America. Co-prodotto dalla Francia e dalla Danimarca, si prende diverse licenze poetiche in relazione all'albo originale, smussando i contorni del co-protagonista, ossia Spaccaossix, nipote di Abraracourcix, che non ha nessuna intenzione di diventare un guerriero. Alcuni storsero il naso per via dell'eccessiva revisione della storia, sostenuta da un accompagnamento musicale stranamente pop. Imperfetto, ma comunque tra i migliori film di Asterix.
9. Asterix e il segreto della pozione magica (2018)
Con sette milioni di euro incassati in Francia, Asterix e il segreto della pozione magica è tra i più grandi successi cinematografici del leggendario gallo. A dirigere il film Alexandre Astier e Louis Clichy, anch'esso girato in computer grafica. La sceneggiatura non arriva da un fumetto specifico, ma racconta di uno stanco Panoramix che vorrebbe lasciare spazio ad un druido più giovane. A trovarlo, ci penseranno Asterix e Obelix, in un cammino pensato per le nuove generazioni. Piccola curiosità, a doppiare Asterix troviamo Christian Clavier, che ritrova il suo alter ego a sedici anni da Asterix & Obelix - Missione Cleopatra.
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10. Asterix alle Olimpiadi (2008)
Terzo film live action in ordine di tempo per Asterix e Obelix. Quello di Frédéric Forestier e Thomas Langmann è però il meno riuscito tra i primi tre, al netto di un incasso stratosferico in Francia. Ben 23 milioni di euro. Ma Asterix alle Olimpiadi, in cui troviamo di nuovo Gérard Depardieu nel ruolo di Obelix, mentre Asterix viene interpretato per la prima (e ultima volta) da Clovis Cornillac, ha un paio di validissimi motivi per essere (ri)visto. Ci sono numerosi camei sportivi, tra cui Michael Schumacher, Jean Todt, Zidane e Tony Parker, e poi troviamo un istrionico e iper-caricato Alain Delon nella toga candida (si fa per dire) di Giulio Cesare. Mica male!
Bonus track: Asterix: La battaglia dei Galli (1999)
L'impatto culturale di Asterix e Obelix è stato talmente potente che molti videogiochi hanno sfruttato i personaggi dei fumetti. Il primo videogioco di Asterix risale, pensate un po', al 1983, quando venne pubblicato un gioco per Atari, sviluppato in USA ma distribuito in Europa. La lista è lunga, ma uno più degli altri lo ricordiamo con estremo piacere. Asterix: La battaglia dei Galli, prodotto da Infogrames per PlayStation. Non un gioco in prima persona, bensì un gioco strategico in stile RisiKo!, pensato sull'intera cartina della Francia. Una longevità praticamente infinita e, nemmeno a dirlo, uno dei giochi più divertenti con protagonisti Asterix e Obelix.