Marlin, Nemo e soprattutto Dory sono tornati: dal 15 settembre è nelle sale cinematografiche italiane Alla ricerca di Dory, secondo capitolo delle avventure dei pesciolini diretti, ancora una volta, da Andrew Stanton, che in originale hanno le voci di Ellen DeGeneres, Albert Brooks e Hayden Rolence, sostituiti nella versione italiana da Carla Signoris, Luca Zingaretti e Gabriele Meoni.
Accanto alle voci italiane storiche, tra cui figura anche Stefano Masciarelli, che torna a doppiare la testuggine Scorza, nel sequel di Alla ricerca di Nemo figurano diverse nuove guest star, tra cui la presentatrice Licia Colò, chiamata a sostituire Sigourney Weaver come voce del Marine Life Institute, dove Dory si reca per ritrovare i suoi genitori,la cantante Baby K, che doppia una scienziata del parco e il campione olimpico di nuoto Massimiliano Rosolino, cui è stato affidato il ruolo di un pesce luna.
Abbiamo incontrato Baby K e Rosolino a Roma, in occasione della presentazione alla stampa del film, e subito, a bruciapelo, abbiamo chiesto loro se adesso guardano con occhi diversi il sushi: "Mi sento già in colpa!" ci ha detto la cantante, mentre lo sportivo ha affermato ironico: "Vabbè, dai per almeno una settimana prometto di non andare più al ristorante giapponese". Passando a temi più seri, abbiamo chiesto a entrambi se concordano con il messaggio del film, ovvero che un difetto può diventare la forza di un individuo perché gli permette di vedere il mondo in modo unico: "Per me è stato così" ha detto Rosolino, continuando: "Da piccolo la timidezza era un problema, poi sono migliorato molto grazie allo sport. Nei film vediamo sempre il finale. Per quanto mi riguarda è come se si vedesse soltanto quando ho vinto le medaglie alle Olimpiadi, ma per arrivare a quel risultato c'è stato un lungo percorso, compiuto da un essere umano che ha paure e insicurezze come tutti".
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Visto che Dory soffre di perdita di memoria a breve termine, abbiamo indagato su quale sia la cosa che entrambi scordano più facilmente, scoprendo verità sconcertanti: "Sono piuttosto smemorata", ha confessato Baby K: "Vado a periodi, adesso le chiavi le ricordo, ma magari scordo spesso il cellulare. L'importante è non dimenticarsi gli eventi importanti, come i compleanni". Al limite della patologia Rosolino, che ha ammesso di scordare continuamente oggetti: "Chiavi ogni giorno, tablet, giacche sui treni, di tutto... Dimentico le cose in continuazione. Più mi si dice di ricordare una cosa e più la scordo".
Infine la domanda di rito, ovvero qual è il film Disney che più amano: per Baby K la scelta ricade su La sirenetta, mentre per Rosolino il Disney del cuore è, a sorpresa, Biancaneve e i sette nani: "Adoro i nani Mammolo e Pisolo. Forse perché invece io sono un gigante. I film Disney sono unisex: non bisogna pensare che ai maschi e alle femmine piacciano per forza cose diverse".