Agents of S.H.I.E.L.D.: commento all'episodio 1x13, T.R.A.C.K.S.

Guerra aperta tra gli agenti S.H.I.E.L.D. e il ricchissimo Ian Quinn. Dopo aver scoperto che il miliardario è al soldo del Chiaroveggente, Coulson organizza una missione a bordo di un treno in Italia per seguire una valigetta contenente un misterioso dispositivo per cui Quinn ha sborsato un mucchio di soldi. Ma le cose vanno terribilmente storte.

IL PLOT

Dopo aver appurato il coinvolgimento del magnate Ian Quinn nell'operazione Centipede, la cattura del multimiliardario girovago diventa la priorità per il gruppo di Coulson. L'occasione giusta sembra presentarsi grazie ad un misterioso acquisto di Quinn dalle industrie Cybertek. 10 milioni di dollari per il contenuto di una valigia lasciano presagire qualcosa di grosso e il team si infiltra sotto copertura nel treno tra l'Italia e Zagabria su cui viaggiano la valigetta e le sue numerose guardie.
Proprio quando May sta per fare la sua mossa, però, qualcosa va terribilmente storto: il gruppo viene scoperto e Coulson e Ward sono costretti ad abbandonare Skye, Fitz e Simmons sul convoglio, in balia degli uomini di Quinn, mentre di Cavalleria May si perdono le tracce.
Ognuno degli agenti dovrà quindi cercare con le proprie forze di portare a termine la missione e sopravvivere. E per alcuni sarà molto più difficile che per altri.

COSA CI È PIACIUTO

-Ok, take your time. Le lunghe pause di programmazione tra una puntata e l'altra sembrano avere un effetto decisamente positivo. La serie continua a migliorare sensibilmente seppur lentamente. Non ci vuole un genio per capire che le numerose critiche dei fan, che chiedevano a gran voce un intreccio più profondo, una trama orizzontale più interessante e una maggior componente "marveliana" abbiano sortito un effetto ben visibile nella struttura degli episodi. Se il trend è questo, non è affatto un problema che ci sia ora una nuova pausa fino agli inizi di marzo. Anzi.

-Double Shot. La puntata ci mette un po' troppo a decollare, ma quando lo fa (dalla "riapparizione" di Matilda May in poi) non si ferma più. E il secondo colpo di pistola di Ian Quinn è stato un bel colpo di scena nell'economia della narrazione.

-"Sweetheart" May & Angry Ward. La coppia di agenti veterani diventa sempre più interessante mano a mano che la loro relazione diventa più complessa. Ward è infuriato con Coulson perché lo ritiene responsabile di quello che è successo a Skye, certo, ma non c'è forse anche una punta di gelosia? E quanto a lungo May riuscirà a evitare che il suo "caratterino" (diciamo così) renda tutto più problematico? Perché abbiamo appena visto cosa succede quando "Cavalleria" si incavola sul serio...

Nota di merito: "Ma è veramente scema, questa qua..."

COSA NON CI HA CONVINTO

Falsa partenza. Peccato che la puntata ci metta troppo tempo ad ingranare, ma a loro parziale discolpa va sottolineato che il giochino dei differenti Point Of View non dura tutta la puntata (sarebbe stato insopportabile). Non sanno come arrivare efficacemente al punto, ma almeno sanno quando fermarsi.

Italiani gente cattiva: chiamatemi campanilista o permaloso, ma quest'idea che gli italiani siano o dei simpatici buontemponi o dei viscidi traditori non tanto mi entusiasma.

NOTE A MARGINE

-Deathlock. Diversi individui si sono fregiati del nome "Deathlock" nel Marvel Universe fumettistico. Ma tutti e tre hanno in comune una caratteristica: si tratta di persone morte (o sull'orlo della morte) a cui un consistente impianto cibernetico restituisce la vita e terrificanti poteri. Fa così la sua apparizione anche nel Cinematic Universe questo letale ibrido uomo/macchina, costretto costantemente a battersi non solo contro gli avversari ma anche e soprattutto contro la minaccia della disumanizzazione. Ottima la scelta di investire Mike Peterson, alias il bravo J. August Richards, di un ruolo di rilievo nell'universo supereroistico Marvel oltre che potenzialmente molto interessante.

Trivia of the week. Indovina chi passa in treno? (Indizio: sorride).

WHAT'S NEXT
Ratings stabili, ascolti complessivi in leggero aumento e critiche che iniziano ad essere finalmente più ottimistiche per la ripresa dello show. Aggiungiamo l'ottimo cliffhanger finale dell'episodio, gli annunci della prossime guest star (prima tra tutte Jaimie Alexander, ovvero la meravigliosa Lady Sif) e incrociamo le dita, in paziente attesa del prossimo mese.

Movieplayer.it

3.0/5