Adolescence: guida al linguaggio dei giovanissimi. Tra Manosfera, Incel, regola dell’80/20 ed emoji a fagiolo

Nella serie Netflix i protagonisti affrontano le complesse influenze della Manosfera, dei gruppi come gli Incel e di altre ideologie online. Facciamo chiarezza su questi concetti e su come influenzano la visione della mascolinità e delle relazioni tra i giovanissimi.

Il protagonista Jamie (Owen Cooper) dialoga con la psicologa forense (Erin Doherty)

La serie Adolescence, appena sbarcata su Netflix e subito balzata al vertice della top 10, racconta la storia di Jamie, un tredicenne accusato di aver ucciso a pugnalate un'allieva della sua scuola, Katie. La narrazione si addentra nelle dinamiche tra i ragazzi, in un mondo in cui popolarità e relazioni sono influenzate dai social media e dalle ideologie diffuse online. Tra bullismo, insicurezze e ricerca di appartenenza, Adolescence mostra come certi ambienti digitali possano rafforzare convinzioni distorte e pericolose. Da qui il nostro desiderio di approfondire fenomeni come la Manosfera, la regola dell'80/20 e il concetto di Incel.

Cos'è la Manosfera e come si inserisce in Adolescence?

Una Scena Di Adolescence
Jamie sfida la psicologa forense che ha il compito di analizzarlo.

La Manosphere (letteralmente "atmosfera del maschio") è un universo digitale popolato da movimenti online che offrono una visione distorta delle relazioni tra uomini e donne. Tra questi, spiccano:

  • Red Pill: movimento che sostiene che la società attuale svantaggi gli uomini in favore delle donne. Il nome è un riferimento alla pillola rossa di Matrix (sebbene quasi nessun adolescente di oggi abbia visto il film). I "bluepillati" sono coloro che non vogliono vedere la verità e si raccontano favolette su come la bellezza e lo status non siano tutto per l'universo femminile.

  • MRA (Men's Rights Activists): attivisti per i diritti degli uomini, spesso in contrasto con il femminismo.

  • MGTOW (Men Going Their Own Way): gruppo di uomini che ritengono le donne tossiche e promuovono il totale distacco da loro. I più estremisti ricorrono alla castrazione chimica.

  • PUA (Pick-Up Artists): seduttori che insegnano tecniche di manipolazione per attrarre le donne, spesso senza rispettare il consenso.

  • Incel (Involuntary Celibates): uomini che si definiscono celibi involontari e nutrono un forte risentimento verso le donne e la società in generale, tanto da aver compiuto delle stragi negli Usa e nel Regno Unito.

Uno dei personaggi più influenti all'interno di questo mondo è Andrew Tate, ex kickboxer e influencer, noto per i suoi messaggi sessisti e per la retorica della supremazia maschile. Tate viene citato esplicitamente in Adolescence, a conferma di quanto queste ideologie abbiano un impatto concreto sulle nuove generazioni. Nella serie, scopriamo quanto Jamie sia esposto a queste teorie e ne sia influenzato nel suo modo di vedere le relazioni.

Adolescence, recensione: una storia drammatica in un grande piano sequenza Adolescence, recensione: una storia drammatica in un grande piano sequenza

La regola dell'80/20 e il risentimento maschile

Uno dei concetti chiave della Manosfera, citato direttamente in Adolescence, è la regola dell'80/20. Secondo questa teoria, l'80% delle donne sarebbe attratto solo dal 20% degli uomini, ovvero dai più "dominanti" (i cosiddetti chad). Questo alimenta il risentimento di chi si sente escluso dalle dinamiche relazionali, portandolo a identificarsi con il pensiero Incel. Jamie, durante il colloquio con la psicologa, si dice convinto di questa teoria e sostiene di non piacere alle ragazze perché troppo brutto, mostrando quanto profondamente certe idee possano radicarsi nei più giovani.

Adolescence Ispettore Cattura Ray
Un momento della serie

Il simbolismo dei fagioli e la figura dell'Incel

Nella serie, l'emoji del fagiolo rosso viene usata per identificare un ragazzo come Incel, cioè come un "vergine involontario". In apparenza un dettaglio ironico, questo simbolo riflette una realtà più complessa: per molti ragazzi, la verginità è percepita come una sconfitta personale, alimentando frustrazione e ostilità verso le donne. Quando Katie viene umiliata per le sue foto in topless, Jamie (lo straordinario esordiente Owen Cooper) vede in questo una possibilità per conquistarla, ma la ragazza lo rifiuta e lo prende in giro. Questo episodio evidenzia come alcuni ragazzi, influenzati dalla Manosfera, interpretino le relazioni come una questione di potere e di dominio.

Adolescence Immagini
Un'immagine della serie Netflix

Bullismo e crisi di identità: un ritratto dell'adolescenza

La serie prodotta da Brad Pitt non si limita a raccontare il crimine, ma esplora anche il bullismo e l'isolamento vissuti a scuola. Mostra come il microcosmo scolastico sia retto da rapporti di forza basati sulla popolarità. Uno dei suoi pregi maggiori è quello di non idealizzare troppo la vittima o demonizzare eccessivamente il carnefice, pur sancendo che nessun atteggiamento, anche il più vile e crudele, possa giustificare la violenza. Jamie e i suoi amici Tommy e Ryan sono vittime di umiliazioni quotidiane: vengono denigrati o gli sputano addosso. Anche Adam, il figlio del detective, subisce vessazioni, come quando gli lanciano spazzatura nel piatto a mensa. In un contesto di solitudine e frustrazione, certi ragazzi possano essere più vulnerabili all'influenza delle ideologie della Manosfera.

Un Frame Di Adolescence
I genitori di Jamie riflettono sulle loro responsabilità

Conclusioni: una riflessione sulla mascolinità moderna

Adolescence è un'opera coraggiosa che mette in discussione il modo in cui i giovani vivono la mascolinità oggi. La serie non si limita a raccontare un caso di omicidio tra adolescenti, ma analizza come idee pericolose possano radicarsi nei ragazzi più fragili, amplificando sentimenti di frustrazione e isolamento. La Manosfera, con le sue promesse di potere e dominio, si rivela un'illusione che sfrutta la sofferenza di chi si sente escluso. Ma in un'epoca in cui i giovani cercano risposte online, è possibile fermare questa narrazione tossica prima che diventi un'epidemia? È la domanda che si è posto Stephen Graham (Eddie, il padre di Jamie), ispirandosi ai recenti attentati avvenuti in Gran Bretagna legati a questa "ideologia" e dando vita alla serie come un antidoto.