Già dopo pochi giorni dall'arrivo a Beverly Hills, i fratelli Wilson sembrano perfettamente a loro agio nella nuova città e con i loro nuovi amici. Lontani sono ormai i venerdì sera a Wichita trascorsi a giocare a casa con i genitori: ormai appuntamenti galanti ed eventi mondani sono all'ordine del giorno. Troppi impegni e poco tempo da dedicare alla famiglia insomma. Ciò però non piace a Harry e Debbie che, molto legati alla tradizione, reclamano a gran voce una "family night" come si deve (in vero stile Walsh). La proposta? Una serata tutti e quattro insieme al Lucky Strike Bowling, luogo di ritrovo di tutti gli studenti del West Beverly.
Dixon si trova costretto perciò a rinunciare all'anteprima del nuovo film di Bond a casa di Navid e Annie è in difficoltà perché non sa come disdire l'appuntamento con Ty. La soluzione però è semplice: i due fratelli danno appuntamento ai rispettivi amici al bowling, speranzosi di far apparire l'incontro casuale pregando poi di potersela svignare dopo una partita. Il piano riesce alla perfezione, e al sopraggiungere dei ragazzi, i Wilson vengono "liberati" dai genitori, più clementi e comprensivi che mai.
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L'indomani, fattasi coraggio, Naomi confessa la scena a cui ha assistito la sera prima alla madre che reagisce in maniera pacata e surreale: è infatti al corrente della tresca del marito con questa collega, Gail, da ben due anni, ma ha deciso di accettare la cosa con rassegnazione per non dover rinunciare al prestigio ottenuto dalle nozze con signor Clark. La ragazza resta ulteriormente sconvolta da questa notizia e inizia ad interrogarsi sullo strano e anomalo rapporto che intercorre tra i suoi genitori, decisamente diverso rispetto a quello che vige nelle altre famiglie.
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Allo stesso tempo emergono già i personaggi più interessanti, su tutti la giovane Erin "Silver", ragazza problematica e un po' stramba, ma indubbiamente molto sensibile e intelligente. Il passato molto simile a quello della sorella la rende uno dei protagonisti più interessanti insieme a Naomi Clark, la sua antagonista per eccellenza. Quest'ultima dimostra già di nascondere, sotto l'aspetto belloccio e superficiale, un carattere molto forte e combattivo che sicuramente la porrà al centro di situazioni intriganti e complicate che cattureranno il pubblico.
Ancora un po' troppo stile "famiglia Barilla" sono i Wilson, soprattutto Dixon nel ruolo del ragazzo studioso e diligente, anche se ci lascia sperare in qualche colpo di scena legato al suo passato misterioso.
Il resto degli spettatori intanto, si augura che l'ingenua e impettita Annie prima o poi ci sorprenda sfoderando qualche colpo di testa alla Brenda Walsh!