Squadra mobile - Stagione 1

E' il giorno del compleanno di Roberto Ardenzi, purtroppo i festeggiamenti sono interrotti da una donna che minaccia di buttarsi nel Tevere con il figlio.

Ardenzi riceve una richiesta di aiuto da parte di un suo vecchio amico, che ha aperto da poco un ristorante a Roma. Nel frattempo in questura sono portati un uomo e una minorenne che accetta soldi in cambio di prestazioni sessuali.

Zaccardo affida a Sabatini e Ardenzi una missione molto delicata, quella di trovare un latitante che si nasconde in un campo Rom. Sabatini intanto continua a celare la sua vera natura.

Mentre la squadra si prepara a fare irruzione nel campo Rom, arriva una segnalazione in merito a una donna, figlia di un pentito che è stata vittima di un'auto pirata.

Sandro e Ardenzi sono alle prese con un caso di una ragazza pachistana; Sabatini sta cercando un modo per liberare Bradic senza far insospettire nessuno. Per farlo decide di coinvolgere il giovane Marcello.

Ardenzi cerca di capire come sono andate le cose ma quando viene aperta un'inchiesta, Marcello decide di scappare. Isa sta indagando sull'assassinio di un'escort mentre Valeria e Riccardo sono sulle tracce di due ragazzini che derubano le vecchiette.

Il team sta affrontando il lutto per la morte di Marcello e Ardenzi in particolare si sente responsabile per quanto accaduto. Sandro e Giacomo intanto indagano su un ring di prostituzione gestito da cinesi.

A causa della testimonianza di Sabatini, Ardenzi viene posto sotto indagine per istigazione al suicidio. La squadra, ancora sotto shock per la morte del collega, indaga per appurare cosa è realmente accaduto.

Sandro ricorda quanto Marcello gli ha detto in merito a Sabatini prima di morire, e cioè di averlo visto in compagnia di un uomo che poteva essere Bradic. Ardenzi comincia ad avere dei sospetti su Sabatini. Zaccardo riceve una promozione ma decide di non accettare.

Cristina chiama Isabella in lacrime quando il suo fidanzato si rifà vivo minacciandola. Sabatini viene accusato da uno spacciatore di corruzione. Dopo il ritrovamento del cadavere di Bradic, Ardenzi è convinto che Claudio sia coinvolto nella faccenda.

Isabella viene sospesa in seguito alla sua aggressione all'assassino di Cristina. Sandro e Ardenzi sono sulle tracce di Claudio e scoprono il suo incontro con Lele Bianchi.

Dopo la promozione Zaccardo comunica ad Ardenzi che Sabatini sarà il nuovo leader della Squadra Mobile. Ardenzi cerca di ottenere informazioni da Bianchi contro Claudio, ma Bianchi viene scarcerato.

Sabatini e la sua amante uccidono Lele Bianchi il cui cadavere viene ritrovato in un fiume. Sabatini intanto cerca di organizzare un modo per allontanare Ardenzi dalla squadra.

Ardenzi e il team lavorano per smascherare Sabatini e cercano la pistola che è stata usata per uccidere Bradic. Ardenzi parla con sua figlia e le racconta finalmente com'è morta veramente sua madre.

Zaccardo comunica ad Ardenzi che è stato trasferito a Viterbo; il team continua a cercare la pistola che Sabatini ha usato per uccidere Bradic e allo stesso tempo cerca di fermare una compravendita di droga che Claudio sta per effettuare.

Sandro è stato ferito in modo grave e si trova in ospedale, Ardenzi riesce a mettere le mani sulla pistola di Sabatini e può così provare la sua colpevolezza. Claudio, ormai all'angolo, cerca di portare a termine l'affare della droga per poi poter scappare all'estero.