Squadra antimafia - Stagione 4

Un anno dopo l'arresto di Rosy Abate le cose alla Duomo sono molto cambiate grazie all'arrivo di un nuovo uomo all'interno della squadra, l'ispettore Gaetano Palladino, ma soprattutto da qualche mese a causa della gravidanza della Mares che ormai diventata la compagna del vicequestore Calcaterra. In questa prima puntata la Duomo è sulle tracce di un vecchio latitante di ritorno a Palermo scortato da un commando su un treno regionale, ma prima che la squadra possa trarlo in arresto, un misterioso killer apre il fuoco uccidendo i mafiosi e ferendo Serino che morirà tra le braccia di Pietrangeli, il suo migliore amico, mentre Calcaterra tenta invano di inseguire l'assassino che intanto ha già fatto perdere le proprie tracce.

Claudia Mares porta a compimento le indagini sul rapimento di Rosy Abate, ricavandone l'identità dei rapitori: si tratta dei fratelli Mezzanotte. Questi, in attesa di conoscere tutti i nomi contenuti nella Lista Greco, di cui è in possesso la redenta Rosy Abate, decidono di concorrere alla gara per l'appalto statale riguardante il piano di sviluppo delle energie rinnovabili. Ma l'attentato contro il maggiore antagonista dei Mezzanotte, ovvero l'imprenditore Umberto Nobile, paleserà alla Duomo i propositi dei due mafiosi. Rosy, intanto, riesce a sfuggire agli aguzzini.

Dopo essersi liberata di Armando, Rosy Abate è riuscita a fuggire ai fratelli Mezzanotte con la parte mancante della lista Greco e il cd. Non essendo più al sicuro neanche in carcere e dopo aver chiesto alla Mares di prendersi cura del piccolo Leonardo, ancora ricoverato in ospedale, ecco che comincia la fuga di Rosy, per sfuggire a Dante, interessato ai suoi soldi per farsi strada nel business delle energie rinnovabili, e alla polizia. La sua via di fuga per lasciare l'Italia sarà proprio quella parte della lista che ha nascosto prima del suo arresto, ma ecco una trappola ad aspettarla.

Calcaterra chiede a Rosy di collaborare per raccogliere prove contro i Mezzanotte, ma la Abate non cede. Armando e Dante scappano a Trapani, convinti che Rosy stia per parlare; De Silva intanto è nuovamente in libertà. La compagna di cella di Rosy la droga e riesce a scoprire dove si nasconde la lista Greco. Claudia parla con Domenico e gli dice che ha bisogno di staccare la spina e ammette di voler allontanarsi per un paio di mesi dalla Sicilia. De Silva minaccia Claudia, incinta di sei mesi, per far pressioni su Rosy: dopo che Claudia parla con quest'ultima, lei decide di collaborare e fa i nomi delle persone che stanno cercando di ucciderla. Disgraziatamente la protezione della polizia fa ben poco e durante l'ennesimo attentato, Rosy viene salvata nuovamente da Claudia, che stavolta paga con la vita il suo altruismo.

Claudia e la sua bambina sono morte, causando la disperazione della squadra, di Calcaterra e di Rosy. Questi ultimi decidono di allearsi per portare a termine la loro vendetta contro La Viola. Intanto la spietata assassina sta riunendo l'antica commissione di Cosa Nostra con l'intenzione di uccidere tutti e vendicare così la morte di suo padre.

Rosy e Calcaterra sono tratti in salvo dalle macerie e Domenico ordina a Gaetano di portare Rosy in posto sicuro. Alla Duomo, Sandro è furioso con Calcaterra per via dell'alleanza segreta con Rosy. Pietrangeli promette che manterrà il silenzio ma rifiuta di aiutarli. Rosy parla con Domenico, Francesca e Gaetano e svela che chi ha ucciso Claudia e i vecchi boss della commissione sono la stessa persona. Per capirci qualcosa, il team inizia a esaminare il passato delle famiglie delle vittime, partendo proprio dalla famiglia Abate.

Nerone ed Iliara sono prigionieri in una villa dei Mezzanotte e tentano la fuga dopo aver ucciso una guardia. Francesca intanto è ancora sconvolta dopo aver scoperto che Umberto Nobile e Carmine Abate sono la stessa persona. La donna chiede aiuto a una vecchia conoscenza delle DEA, Mickey Lo Blanco, per avere informazioni su Umberto.

Domenico e Rosy sono in preda ai sensi di colpa dopo la notte di passione nel garage di Palladino, ma il tempo per i rimorsi è breve perchè sono attaccati dagli uomini dei Mezzanotte. De Silva si è ripreso dalla ferita e incontra Armando Mezzanotte che però ha forti dubbi sulla sua parola. Dante è deciso a sposare Ilaria, ma pretende che lei cambi cognome. La Duomo ha una nuova collaboratrice in Giula Platania che dopo essere stata scoperta ha deciso di collaborare. Calcaterra richiede l'esame del DNA sul feto della bambina per scoprire chi era il padre.

De Silva riesce a convincere Domenico che sta cercando di sventare un enorme traffico di droga, un'ultima buona azione per redimersi prima che il cancro lo uccida. I due si alleano e salvano la vita di Rosy che è minacciata da Armando Mezzanotte. Si scopre inoltre che Antonucci non è mai stato un traditore, bensì lavorava da infiltrato insieme per conto dei servizi segreti. Durante l'incontro con l'acquirente talebano, Ismail, De Silva riconosce in lui l'uomo che lo rapì anni dietro in Afghanistan; l'affare va a monte e De Silva viene sparato. Calcaterra è rapito dai narcotrafficanti ed è in procinto di morire per colpa di un gas nervino.

Calcaterra e De Silva sono rinchiusi nell'acquedotto che sta per essere inondato di gas nervino, ma grazie alle iniezioni di adrenalina di Filippo i due hanno qualche chance in più di sopravvivere e aspettare i rinforzi. Rosy cerca di convincere sua cugina Ilaria a collaborare, ma dopo varie vicissitudini, finisce per ucciderla e scappare con i soldi rubati alla commissione, non prima di aver fornito alla Duomo tutti i dettagli che è riuscita a scoprire sull'ubicazione di Calcaterra. Filippo si sacrifica per dare a Domenico una possibilità in più e Calcaterra viene salvato da una persona sconosciuta...