La seconda stagione della serie televisiva Squadra antimafia (2), composta da 8 episodi, è stata trasmessa per la prima volta dal 27 Aprile 2010 al 10 Giugno 2010. Disponibile in Italia dal 27 Aprile 2010 al 10 Giugno 2010.
Trama di Squadra antimafia 2. E' trascorso un anno dagli avvenimenti che hanno segnato la vita di Claudia Mares, confermata nel suo incarico di commissario capo della squadra Antimafia di Palermo. Al suo fianco troviamo Sandro Pietrangeli, detto "Pietra", uomo dai metodi rudi e diretti, Luca, milanese trapiantato nella realtà siciliana e la giovane Fiamma, un'idealista esperta di informatica e sorveglianza elettronica. Poi l'uomo più fidato di Claudia, Alfiere, determinante nello svolgimento delle indagini. E infine, assieme ai nostri, De Silva, una figura non limpidissima, agente dei servizi segreti. Ma, nel corso della serie, accanto a Claudia ritroviamo anche Rosy Abate in un rapporto sempre in bilico tra l'antica amicizia e l'odio dettato dalle rispettive posizioni. Basti dire che Claudia e Rosy arriveranno ad essere gelose l'una dell'altra. Rosy è cresciuta e, con la sua famiglia bersaglio dei clan rivali e delle imboscate della polizia, la scopriremo decisissima a ottenere potere e a farsi rispettare, in un mondo tradizionalmente sessista e sciovinista come è quello della mafia. Questa volta le indagini della nostra squadra si concentreranno sulla scalata della famiglia Abate, con a capo Nardo, più che mai decisa a riprendersi Palermo con il business principale che, stavolta, viene dalla Colombia. Mentre un super ricercato Gaetano Lipari detto "il Gordo", di cui nessuno conosce l'identità, è in arrivo in Italia con l'intenzione di riunire gli esponenti di più cosche, dai clan camorristici campani alla 'ndrangheta calabrese. In questo scenario, Ivan Di Meo, che tutti credevano morto, agirà nell'ombra su più fronti contemporaneamente.
Vito, Nardo e Carmine, insieme a un complice, evadono di galera, ma durante la fuga soltanto Nardo e Iacuzzi riescono a sopravvivere. Un anno dopo Clauda è riconfermata capo della squadra di Palermo, con tre nuovi agenti in aggiunta al team. Intanto Rosy sfugge ad un attentato da parte di due gangster di Cannizzaro, Clauda arresta uno dei due che è stato identificato, un certo Calabrò e durante l'interrogatorio si scopre di una faida tra calabresi e siciliani per il controllo di traffico di cocaina.
Ivan è ferito e si trova a casa di Claudia dove cerca di convincerla della sua innocenza, insistendo che Rosy è la persona da temere. Claudia prende tempo e allontana le indagini da casa sua mentendo sulla presenza di Ivan. Rosy si salva miracolosamente da un'autobomba grazie a Manuele, intanto alla Duomo, Luca scopre che Rosy è in difficoltà finanziarie con il suo commercio di prodotti tipici siciliani e che ha forti debiti con gli strozzini del posto.
Ivan svela a Claudia che gli Abate stanno organizzando un omicidio, Rosy incontra rappresentanti di altre famiglie di Palermo e li incita a unire le forze contro i calabresi. Claudia sta tenendo Rosy sotto sorveglianza con dei microfoni piazzati da Manuele, intanto Fiamma, non fidandosi di Claudia la pedina insieme a Sandro.
Ivan avvisa Claudia dell'ordigno esplosivo ed insieme ad Alfiere riesce a far portare via l'auto con un carroattrezzi. Rosy viene a sapere della morte di Manuele e che Nardo ha segnato il destino di Claudia. De Silva scopre che Lipari è l'obiettivo di Di Meo.
Nardo, in carcere, avverte Rosy di fare attenzione alle sue prossime mosse e la Duomo, che sta ascoltando la conversazione, comprende che la ragazza intende prendere in mano gli affari al posto di suo fratello. Fiamma, con l'aiuto del suo informatore, scopre il rifugio di Pinna ma non riesce ad arrestare il gangster che fugge via in motocicletta.
Ivan in carcere è preso di mira dagli altri detenuti, Rosy viene mandata fuori città da Platania per tenerla al sicuro. Fiamma è sospesa dal servizio perchè la polizia non ha ritrovato l'arma di Pinna, ma Sandro e Luca scoprono che la pistola è stata presa da un ragazzino, convalidando la testimonianza di Fiamma. Rosy sta cercando di sfuggire agli attentati delle famiglie Manzanella e Zagaria e lo fa con l'aiuto di Platania e della sua cameriera, Aneta.
Ivan viene rapito dagli uomini di Rosy che lo picchiano brutalmente per sapere dove ha nascosto il computer di Lipari. Ivan cerca di convincere Rosy che tutto quello che ha fatto è stato per la sua salvezza e svela l'ubicazione del PC, che in realtà è nelle mani di Claudia.
Dopo il funerale di Ivan, Claudia è messa alle strette dal questore che le da' soltanto una settimane di tempo per arrestare Rosy, la quale ha ingaggiato il Catanese per uccidere Claudia una volta e per sempre. Rosy sta inoltre cercando di decriptare la password del PC di Lipari, per ottenere l'accesso a un capitale di svariati miliardi di euro. Nel confronto finale, Rosy è sotto il tiro della pistola di Claudia, ma viene salvata in extremis da un elicottero.