Raccontami - Stagione 1

Stagioni
Episodi
La locandina di Raccontami

La prima stagione della serie televisiva Raccontami (1), composta da 13 episodi, è stata trasmessa per la prima volta dal 10 Dicembre 2006 al 15 Febbraio 2007.

Stagione
1
Episodi
13
Genere
Drammatico
Uscita originale
dal 10 Dicembre 2006 al 15 Febbraio 2007
Creatori e showrunner
Gloria Malatesta, Claudia Sbarigia
Cast della stagione
Massimo Ghini, Lunetta Savino, Edoardo Natoli, Carlotta Tesconi, Mariolina De Fano

Lista degli episodi

1x01 Un caso per il tenente Sheridan

5.0/5
Uscita originale:
10 Dicembre 2006
Durata:
120 Min

Il tre gennaio del '54 nasce Carlo Ferrucci, ultimogenito della famiglia Ferrucci composta da Luciano, di professione capo mastro, sua moglie Elena, Andrea e Titti, i figli maggiori, la suocera, nonna Innocenza, e la cognata Anna, in odore di rimaner zitella. Quello stesso giorno nasce anche la televisione italiana ma in casa Ferrucci fa la sua comparsa solo all'inizio del 1960, grazie alle cambiali firmate da Luciano. Cambiali che sembrano leggere come farfalle, ma diventano invece assai pesanti quando arriva un aumento dell'affitto di casa. Per evitare la minaccia di sfratto, i Ferrucci decidono di subaffittare il loro sottoscala a Maddalena, giovane cameriera di paese con un figlio piccolo, Marco, che diventa presto il migliore amico di Carlo. Siamo nel 1960, il boom è esploso ma l'Italia è ancora un paese strabico dove vecchio e nuovo si intrecciano e una ragazza madre suscita scandalo e riprovazione. Maddalena, superando i pregiudizi del condominio e soprattutto della famiglia del Maresciallo Mollica, viene assunta al Bar Marotta al posto di Pietro, eterno pretendente della zia Anna che va a fare il proiezionista proprio nel cinema dove lavora la sua amata. Ma viene rifiutato da lei, ancora in attesa del vero amore... Il vero amore invece Andrea, in procinto di compiere diciotto anni, è convinto di averlo trovato in una compagna di classe ed è per dichiararsi a lei che organizza una festa a casa durante la quale però finisce per ubriacarsi e baciare per sbaglio Francesca, la sorella piccola del suo amico Furio, da sempre innamorata di lui. Tutto questo soffrire per amore, irrita invece Titti che a diciassette anni non ha ancora baciato nessuno e si ritiene superiore a certe sciocchezze. Ma quando incontra Guido Albinati, rampollo di buona famiglia e di modi disinvolti, forse non è per superiorità che rifiuta la sua corte, ma per paura. Proprio per sconfiggere quella paura, finisce per baciarsi con Antonio Dentici, figlio del proprietario del negozio di elettrodomestici. Titti, infatti, affronta le cose di petto e si getta sempre oltre l'ostacolo come suo padre Luciano che, reduce dalla delusione di una cena tra ex commilitoni risoltasi in lite tra il capitano Sartori, suo attuale datore di lavoro e il tenente Terenzi, uomo morale e suo amico, decide di buttarsi i ricordi del passato alle spalle e prendere il diploma da geometra cui aveva rinunciato diciotto anni prima per metter su famiglia.

1x02 Vacanze romane

5.0/5
Uscita originale:
11 Dicembre 2006
Durata:
120 Min

L'estate del 1960 tutti la ricordano per le manifestazioni di piazza che portarono alle dimissioni del governo Tambroni e per le Olimpiadi che portarono a Roma le medaglie d'oro di Berruti e Benvenuti, ma per Carlo è l'estate in cui è riuscito ad evitare la colonia di padre Negoziante dichiarandosi comunista e ha rubato le scarpe a Livio Sartori, il capo di suo padre Luciano, sperando di darle ad Abebe Bikila che ha visto correre a piedi nudi per le strade di Roma. Per zia Anna è l'estate in cui conosce Italo Monti, viene baciata da lui nell'oscurità del cinema e se ne innamora perdutamente, credendolo un pilota di aerei. Per Italo Monti è l'estate in cui messo a segno il furto di una collana assai pregiata nella gioielleria di fronte al cinema, si trova costretto a nasconderla proprio nel magazzino del cinema e per ritornarne in possesso corteggia zia Anna. Per il proiezionista Pietro, quella è invece l'estate in cui sogna di abdicare alla sua fede politica per amore di Anna, senza riuscirvi. Luciano, invece, riesce a finire le palazzine del villaggio olimpico prima degli altri e riesce anche a prendere il diploma da geometra grazie al quale smetterà di alzarsi tutte le mattine alle cinque per andare al cantiere a fare il capomastro e comincierà a lavorare in ufficio accanto a Sartori. Quanto ad Andrea non riesce invece a convincere suo padre a farlo lavorare nell'officina del suo amico Furio. Luciano ha deciso che suo figlio deve iscriversi a Giurisprudenza e diventare il primo Ferrucci laureato e così sarà. O almeno così sembra in quell'estate del 1960...perché le cose andranno poi un po' diversamente...

1x03 Un po' d'istruzione

N/D
Uscita originale:
17 Dicembre 2006
Durata:
120 Min

Il 1960 è finito e a casa Ferrucci, nulla è più come prima. Luciano, da semplice capomastro, è diventato prima geometra e poi addirittura socio di Livio Sartori, nonna Innocenza, analfabeta, ha imparato a leggere e scrivere grazie al maestro Manzi e alla sua trasmissione "Non è mai troppo tardi". Titti, malgrado il suo caratteraccio, ha trovato l'amore di Antonio, il figlio dei Dentici, proprietari del negozio di elettrodomestici, l'unico capace di smorzare sempre le sue intemperanze, ma non quell'inquietudine che la prende ogni volta che pensa alla sua vita futura o che incontra Guido Albinati e, dentro al suo sguardo sarcastico di ragazzo ricco, le sembra di scorgere qualcosa di sè che non vuole vedere. Così come zia Anna non vuole vedere quanto c'è di strano nelle apparizioni e soprattutto nelle scomparse di Italo Monti. Andrea da sempre poco incline allo studio, si è iscritto a Giurisprudenza, così come voleva suo padre, e all'università ha incontrato Caroline, la ragazza più bella e anticonformista che abbia mai conosciuto. E lei, incredibilmente, vista la poca fortuna di Andrea con le ragazze, ha baciato proprio lui, invitandolo persino a passare assieme la vigilia di Natale. Vigilia che quell'anno i Ferrucci passeranno con i coniugi Sartori, senza le cugine di nonna Innocenza e con l'albero di Natale al posto del presepe. Il primo Natale consumista, con regali come non ce ne sono mai stati e Maddalena a far finta di essere la cameriera che i Ferrucci non hanno. Ma allo scoccare della mezzanotte, andati via i Sartori, l'incantesimo finisce e a casa Ferrucci, ognuno torna se stesso e il Natale quello di sempre.

1x04 Super sorpasso

5.0/5
Uscita originale:
18 Dicembre 2006
Durata:
120 Min

Nel gennaio del 1960, le Olimpiadi invernali rendono il bobbista Eugenio Monti un mito per tutti gli italiani, anche quelli che come Carlo non hanno mai visto la neve. Ed è proprio quell'omonimia che Italo Monti sfrutta (dichiarandosi cugino dell'atleta) per entrare nelle grazie del bambino e rubare la collana, finita nelle sue mani, dentro un tubo di cartone assieme al manifesto di Spartacus, il film del momento. Con la collana in tasca, Italo potrebbe sparire per sempre dalla vita di Anna senza voltarsi indietro. Invece si gira e finisce per perdere per sempre la collana e trovare l'amore. Anche Carlo finisce per vedere la neve, grazie a suo padre Luciano che con i soldi dei primi lavori da geometra si compra, a rate, una millecento che viene battezzata da padre Negoziante con il nome di supersorpasso anche se per arrivare al Terminillo la famiglia impiega mezza giornata. È un'epoca di sogni e di nuove frontiere, come dice John Kennedy alla sua nazione, e ripete Luciano Ferrucci alla sua famiglia annunciando loro la decisione di comprare un terreno al Terminillo per costruirci villette adatte a tutte le tasche. Sogni e nuove frontiere sono anche quelle navicelle lanciate nello spazio ancora misterioso. L'eclissi dell'otto febbraio del '62, porta quello spazio sul terrazzo del condominio dove, armati di specchietti, si sono radunati tutti per assistere a quell'evento. Mentre il sole si oscura e scompare, scompare anche la segretaria di Sartori, Olimpia, e riappare a Roma, Caroline, l'amore di Andrea. Tutte e due sembrano colpite dalla moda dell'esistenzialismo che anticipa in quegli anni il male di vivere tanto diffuso oggi. Il lutto per la vita fa vestire di nero i ragazzi e la nausea fa rifiutare a Carlo la fettina di manzo mentre un giovane professore anticonformista, Enrico Tavarelli, pone alle sue alunne le domande di fondo. Chi siamo, da dove veniamo e dove andiamo. Domande cui Antonio sa rispondere con semplicità (si chiama Antonio Dentici, viene dal negozio e va a casa) ma che aprono in Titti la consapevolezza di esser chiusa in un mondo troppo piccolo per lei. Caroline, invece, quel mondo piccolo sembra trovarlo bellissimo e si fidanza con Andrea, affascinando tutti, tranne Titti che un giorno la scopre a Villa Borghese in compagnia di un altro ragazzo, quel Guido Albinati ricco e bello come lei. Ma neppure il calore di quella famiglia riesce a placare la sua inquietudine che la porta nuovamente lontana nella vana ricerca di qualcuno che sappia spiegarle com'è fatto il mondo. Quel qualcuno vorrebbe essere Carlo, trasformandosi per lei in astronauta, ma Juri Gagarin lo precede e in quell'aprile, dallo spazio, dice a tutti che il mondo è bellissimo...

1x05 I pidocchi

5.0/5
Uscita originale:
25 Dicembre 2006
Durata:
120 Min

Nel maggio del '61, quando un'ancor giovane regina Elisabetta viene in visita a Roma, il grande impero britannico inizia a sgretolarsi e molti sono i popoli che cominciano a ribellarsi al colonialismo. Di quei popoli, e di quei fermenti, parla il giovane professore anticonformista venuto ad insegnare nella classe di Titti, rompendo il rigido cerimoniale di una scuola ancora autoritaria. E proprio per i suoi metodi non ortodossi viene licenziato. A questo fatto Titti, indignata, si ribella, viene sospesa dal preside e redarguita aspramente da suo padre. E lei, per opporsi a quel mondo che ora le sembra pieno di ingiustizie, decide di lasciare per sempre la scuola e di sposare subito Antonio. Luciano deve arginare quel vento di ribellione che sembra contagiare, come un virus, la sua famiglia e trapassare da un figlio all'altro. Dal suo primogenito che, invece di studiare, frequenta Guido Albinati e scorrazza sulla sua spider a gran velocità, al punto da rimanere coinvolto in un incidente, fino al figlio più piccolo, Carlo, che, insieme al suo amico Marco, si erge a difensore del suo compagno di scuola Persichetti, figlio di baraccati ed affetto dalla malattia dei poveri: i pidocchi. E sarà proprio Carlo a precorrere i tempi che verranno, in cui tutti i pidocchiosi del mondo faranno sentire la loro voce. Grazie a lui quei piccoli animaletti potranno fare "un salto di classe", dalla capigliatura dell'odioso Astolfi, prescelto dalla maestra per assistere alla sfilata d'onore della regina. E grattandosi la testa coronata Elisabetta torna nel suo regno. In quegli anni pochissimi erano quelli che potevano permettersi viaggi all'estero e pochissimi coloro che conoscevano le lingue. Per questo quando il piccolo amico di Carlo, Marco, comincia a parlare in inglese, per Carlo si apre un nuovo enigma, da risolvere con l'aiuto del fidato tenente Sheridan, il suo mito televisivo che non sbaglia mai un colpo. Perché Marco, che è nato in ciociaria, conosce quella lingua? E di chi è quella Rolls Royce che sembra un carro funebre che si ferma proprio davanti a Marco e lo invita a salirci sopra? Non sa che il proprietario di quella macchina è il nonno di Marco un ricco lord inglese che vorrebbe portare il nipote a Londra separandolo per sempre da sua madre. Ed è solo per istinto che riesce a mandare a monte un tentativo di rapimento ai danni del suo migliore amico... Mentre sono i principi di suo padre a mandare a monte una partita a poker organizzata da Sartori per corrompere un assessore ed ottenere il permesso di edificabilità su quel terreno al Terminillo che hanno finito per comprare assieme. Luciano i permessi li vuole chiedere regolari, con tanto di busta e carta bollata. E con forza si oppone ad usare quelle scorciatoie. Peccato che Sartori concluda l'affare per conto suo facendogli credere di essersi mosso alla luce del sole...

1x06 Muri

N/D
Uscita originale:
01 Gennaio 2007
Durata:
120 Min

Nell'agosto del 1961, la famiglia Ferrucci si prepara alle prime vacanze al mare, ma la crisi di Berlino si riverbera fino a casa loro. Il telegramma di alcuni lontani cugini di Luciano, emigrati che vogliono rientrare e chiedono lavoro e ospitalità, mette in discussione la partenza e, uno dopo l'altro, i componenti della famiglia si sfilano da quelle vacanze che Elena ha lungamente sognato. Titti va dai genitori del futuro sposo, Andrea a Forte dei Marmi con Guido, nonna Innocenza rimane a custodire la statua della madonna pellegrina che il volere divino ha affidato a lei durante l'estrazione in parrocchia. Il muro che si alza a Berlino, impedendo ai congiunti di Luciano di arrivare, si alza anche in casa Ferrucci, non solo tra i devoti venuti a pregare e i ragazzi che vogliono guardare la tv ma anche tra moglie e marito. Elena decide di partire comunque per le vacanze assieme a Carlo e alla zia Anna, lasciata a Roma all'ultimo istante da Italo, mentre Luciano rimane da solo a custodire la madonna e a dare il via ai lavori sul Terminillo. Carlo che ha provato di tutto per evitare quella separazione, è sicuro che, proprio come a Berlino, madre e padre non si rivedranno più ma l'amore porta Elena e Luciano a ricercarsi nello stesso momento, ritrovandosi nella casa vuota a passare la loro vacanza... Ma se il matrimonio di Elena e Luciano regge da più di vent'anni senza che l'amore sia mai venuto meno, Titti che si prepara al suo, è preda dei dubbi e della paura. In quegli anni senza divorzio, sposarsi la persona sbagliata può equivalere ad una condanna all'ergastolo. Condanna cui scampa un loro vicino di casa che, dopo aver accoltellato la moglie, usufruisce delle attenuanti del delitto d'onore. Ergastolo che si abbatte su Carlo dopo che in un momento di distrazione si è addormentato al fianco della sua amica Domenica, figlia del maresciallo Mollica. Dormendo assieme gli hanno spiegato che nascono i bambini e adesso lui si sente inchiodato a quel destino. Destino a cui Titti finirà per sfuggire, riprendendo gli studi e mandando a monte il matrimonio. Un matrimonio che invece Anna aspetta con ansia e che Italo le promette vicino, ma nonna Innocenza non si fida e, sospettandolo bigamo, si rivolge al maresciallo Mollica perché indaghi.

1x07 La vita è un pallone rotondo

N/D
Uscita originale:
08 Gennaio 2007
Durata:
120 Min

Nel 1961 l'obiezione di coscienza è ancora reato come pure opporsi ai voleri paterni. E la censura può colpire un film persino a suon di manganelli. Così Andrea si ritrova nel mezzo di una carica della polizia alla proiezione del film di Autant Lara "Non uccidere" e, cercando di picchiare il suo amico Guido Albinati che ha trovato in amorosa compagnia di Caroline, finisce per dare un pugno ad un poliziotto finendo sui giornali, sotto lo sguardo attonito prima e furioso poi, di suo padre Luciano. Titti che ha sempre messo in guardia suo fratello dalla frequentazione con quei ragazzi troppo diversi da lui, decide di aiutarlo a preparare il suo primo esame. Primo ed ultimo perché, malgrado lo sforzo finale, Andrea viene bocciato e dovrà partire militare. Anche Italo deve partire per un lungo viaggio nelle patrie galere, lo scrive alla zia Anna omettendo la destinazione. È stato arrestato dal maresciallo Mollica che, indagando sulla sua possibile bigamia, ha scoperto in lui il responsabile del furto alla gioielleria su cui indagava da tempo. Luciano deve assistere allo sgretolarsi dei suoi progetti. Sua figlia Titti non si è sposata e farà l'università e suo figlio Andrea non sarà un laureato, ma dopo il militare farà il meccanico. Persino Carlo, per il quale ha sognato una carriera da calciatore, sembra opporglisi e come sport dichiara di preferire il basket. Amareggiato dalle scelte dei figli, Luciano decide di andare a Venezia con sua moglie per quella luna di miele che non hanno mai avuto. E alle titubanze di Elena replica che vuole fare anche lui come gli pare e piace, motto che guida la vita di Livio Sartori. Che, infatti, costruisce come gli pare e piace e adesso è lambito dall'inchiesta sullo scandalo di Fiumicino, aeroporto che non riesce ancora a decollare. Chi invece decolla a più non posso, è Italo che da Regina Coeli scrive alla zia Anna di essere diretto in Congo e non può immaginarsi che proprio quella bugia finirà per smarscherarlo. Di fronte alla tragedia di Kindu che irrompe nelle case italiane attraverso il telegiornale, zia Anna cercando, con l'aiuto dei nipoti, di scoprire se Italo è tra gli aviatori rapiti finirà per arrivare ad un'altra verità. Italo è vivo ed è un ladro. Luciano di tutto questo è all'oscuro come pure della cartolina rosa arrivata a suo figlio Andrea che passa quegli ultimi giorni di libertà lavorando all'officina del suo amico Furio e sotto lo sguardo amoroso di Francesca che non ha mai smesso di amarlo. Così come Luciano non può smettere di essere un capofamiglia e quando viene a sapere grazie a Carlo della partenza del primogenito, riesce ad arrivare alla stazione in tempo per rincorrere quel treno e gridare ad Andrea i suoi consigli su come comportarsi sotto le armi.

1x08 Il silenzio è d'oro

N/D
Uscita originale:
11 Gennaio 2007
Durata:
120 Min

Siamo nel gennaio del '62 e lo scandalo sull'aeroporto di Fiumicino porta alla luce le connivenze tra politici ed imprenditori. Luciano Ferrucci lo segue con apprensione, sui giornali e in televisione, anche perché la finanza sta perquisendo l'ufficio che lui condivide con il suo socio Livio Sartori. Il quale invece è tranquillo e serafico come sempre, malgrado ne sia coinvolto in prima persona. Luciano, in preda ai sospetti, va a cercare l'ex geometra della ditta e si fa rivelare la verità. Sartori ha sempre usato prestanomi per condurre affari sporchi e costruire male. Finalmente Luciano scopre il vero volto di colui che ha sempre considerato come il suo benefattore e finisce per assestargli un bel pugno sul muso prima di separarsi da lui per sempre, ricominciando da zero. Le case al Terminillo le costruirà da solo e onestamente. Ma la strada dell'onestà, specie per un imprenditore, non è facile come sembra a Luciano in quel momento. L'abitudine a chiedere e dare "bustarelle" era allora un vizio nazionale. E Luciano, andato a chiedere un credito in banca si trova di fronte ad una richiesta che lo lascia di stucco: una bustarella da riempire per il direttore in cambio della sua firma. Luciano si trova di fronte ad un dilemma morale. Pagare i funzionari corrotti o rinunciare al suo sogno? Rimanere fedele ai suoi principi o diventare come Sartori? Se lo facesse non potrebbe più guardare in faccia i suoi figli né porsi a loro come buon esempio e questa rinuncia gli costerebbe assai di più che quella di diventare imprenditore. Luciano accantona il suo sogno e si dispone a ritornare a lavorare come semplice geometra. Ma sarà proprio un ladro di professione, Italo Monti, a smascherare quel direttore di banca che sotto la sua facciata onesta abusa del suo potere, e a far ottenere a Luciano il credito di cui ha bisogno. Sarà l'ultima azione illegale di Italo Monti, un nobile addio alla sua vita di truffatore. Ha promesso infatti ad Anna di diventare un uomo onesto e lei gli ha trovato un lavoro nel negozio di elettrodomestici della famiglia Dentici. Anche Titti ottiene un lavoro come correttrice di bozze nel giornale dove lavora la sua amica Marcella e questo sembra in parte realizzare i suoi sogni di indipendenza. Per una ragazza come lei, stritolata tra il vecchio ed il nuovo, il desiderio di vivere una vita diversa da sua madre è forte. E il professor Tavarelli, che incontra nuovamente per caso fuori dal giornale, sembra incarnare la possibilità di realizzarli. Con la sua cultura e il suo anticonformismo apre davanti ai suoi occhi nuovi orizzonti e anche la possibilità di innamorarsi di lui perdutamente. Tanto da sfidare la morale e le convenzioni ed intraprendere una relazione con un uomo che sa benissimo essere sposato...

1x09 I marziani a Roma

N/D
Uscita originale:
18 Gennaio 2007
Durata:
120 Min

Nel 1962, mentre l'emigrazione interna raggiunge il suo apice, l'Italia è ancora una babele di dialetti e culture spesso incomprensibili le une alle altre. Quando Salvatore Lo Buono, conterraneo di nonna Innocenza, viene assunto da Luciano per aiutarlo a costruire le villette al Terminillo, in casa Ferrucci sembra arrivato un marziano. Nessuno, a parte Innocenza, ne capisce né la lingua né le usanze. E Carlo si convince che la valigia, ermeticamente chiusa che ha sistemato sotto il letto e il cui contenuto non mostra a nessuno, nasconda di certo un'arma letale. Arma che si rivela, in una notte di inquietudine e paura, potentissima ma nient'affatto letale. Vino contadino e salame al peperoncino stordiscono Carlo ma lo legano al vecchio Salvatore e alle sue usanze antiche mentre la televisione, grazie alle gemelle Kesler, gli insegna le prime parole italiane. Omsa che gambe! E finalmente la tanto temuta invasione degli alieni ha luogo ma non mette più paura a Carlo. Da un pullman scendono i compagni di Salvatore, tutti del sud come lui e tutti pronti ad aiutare Luciano nella costruzione delle villette al Terminillo. Villette che potrebbero assicurare la tranquillità alla famiglia Ferrucci se non venisse a galla quella vecchia partita di poker e quei metodi poco cristallini usati da Sartori addebitati dai magistrati anche a Luciano che ai tempi ne era socio. Nessun acquirente vorrà più comprare una casa su cui indaga la magistratura. Nessuno tranne uno, il nonno di Marco che è tornato a farsi vivo e, all'insaputa di tutti e soprattutto di Maddalena, ha cominciato a vedere suo nipote Marco. È per farsi amare da lui che accetta di dare una mano ai Ferrucci con un contratto di pre-acquisto su una delle villette. Anche Andrea, riportato in famiglia da una scoliosi di cui non si aveva mai avuto sentore, vorrebbe farsi amare da Francesca che da brutto anatroccolo si è trasformata in cigno ma lei, togliendosi gli occhiali che ne oscuravano il fascino, ha smesso anche di amarlo e si è fidanzata con Antonio. E quando una nuova visita medica annulla quel referto infausto di poca spina dorsale ad Andrea non resta che seguire suo padre sul cantiere per costruire a tempo di record quell'unica villetta che può salvare la ditta Ferrucci.

1x10 Una domenica d'agosto

N/D
Uscita originale:
24 Gennaio 2007
Durata:
120 Min

Per cominciare il lavoro al cantiere del Terminillo Luciano ed Andrea si trasferiscono in montagna insieme ai loro operai. E per la prima volta le donne di casa Ferrucci restano senza i loro uomini. Con l'eccezione di Carlo che, rimasto unico maschio in un gineceo, impara che sono l'amore ed i sentimenti a dominare completamente il mondo delle donne.È per amore infatti che la zia Anna, all'ennesima scomparsa del suo fidanzato, tenta il suicidio. Ed è per amore e per pagare un neurologo a sua sorella che Elena decide, senza dire nulla a suo marito, di fare dei piccoli lavori di cucito per un suo vecchio amico di paese, Michele Marcocci, proprietario di un negozio di stoffe. L'unica che sembra restare immune dal sentimentalismo è Titti, immersa nei suoi libri e nello studio, a tal punto da rinunciare ad una gita al mare per restare nel caldo afoso di Roma, da sola. Ma tanta applicazione nasconde solo un cuore sofferente per quel professore che ora è al mare con sua moglie. E quando Guido viene a bussare alle sue finestre, Titti, con un gesto impulsivo, gli chiede di accompagnarla proprio lì. Un'idea infausta che la mette difronte ad un'amara realtà: la moglie del professor Tavarelli è proprio la sua amica Marcella. E durante la strada del ritorno, sotto gli occhi di Guido matura in Titti l'idea di abbandonare quell'amore, malgrado questo le spezzerà il cuore... Ma in quel finale di estate del '62 è crisi per tutta la famiglia Ferrucci. Luciano ha appena finito di ultimare la villetta, ormai pronta per essere consegnata al suo cliente, quando la finanza viene a mettere i sigilli al cantiere, vanificando tutto quel lavoro e la possibilità di guadagno. Luciano è accusato di aver corrotto un assessore assieme a Sartori e dovrà dimostrare al giudice che tra lui ed il suo ex socio esistono invece delle grandi differenze di visione e di comportamento. Carlo, che si sta proprio allora preparando per la comunione e studia il catechismo, si chiede come mai quel Dio onniscente e onnipotente, sapendo che suo padre non ha fatto nulla, non mandi ad aiutarlo la provvidenza di cui gli parla tanto bene padre Negoziante. Ma a sanare il suo conflitto con Dio sarà proprio Luciano. La Provvidenza gli dice, per i Ferrucci è già arrivata. Ed è quella famiglia che gli si stringe attorno per aiutarlo nelle difficoltà. Andrea che lavora nell'officina di Furio contribuisce con il suo stipendio, Elena accetterà di fare la commessa nel negozio di Marcocci e Titti aiuterà nelle faccende domestiche Nonna Innocenza. Carlo capisce che la provvidenza non è quella vecchietta con gli occhiali che si era immaginato lui. Ma l'amore. Ed è per amore che Andrea rinuncia alla possibilità di fare il meccanico in una squadra corse quando Francesca va a dirgli che conta su di lui per mandare avanti l'officina accanto a Furio, dato che suo padre sta male e deve sospendere l'attività. Lo fa anche per amicizia, certo, ma soprattutto per quegli gli occhi imploranti di cui è sempre più innamorato...

1x11 Carissimo Pinocchio

N/D
Uscita originale:
01 Febbraio 2007
Durata:
120 Min

Nell'ottobre del '62 Carlo e Marco davanti alla televisione ascoltano le note di "Carissimo Pinocchio" cantata da Jhonny Dorelli. Pinocchio è quel bambino che racconta bugie al quale i grandi ripetono l'antico adagio: le bugie hanno le gambe corte. Ma a volte anche i grandi hanno paura di dire la verità. E così succede a Luciano che finge di aver trovato un lavoro da geometra mentre invece è tornato a fare il manovale. Ha paura di raccontarlo in famiglia per dignità e vergogna e perché non vuol far pesare agli altri la sua condizione. Nel frattempo cerca un avvocato in vista del processo. Proprio in quei giorni Titti supera il suo primo esame universitario col professor Terenzi, vecchio amico di Luciano che sulle prime s'interessa al caso. Ma poi, letti gli atti e saputo delle bolle in bianco firmate al posto di Sartori, si tira indietro pensando che anche lui sia un corrotto. Anche Marco viene accusato ingiustamente quando scrive su un tema di avere un nonno ricchissimo: solo Maddalena sa che ha detto la verità e teme di perderlo. Tutti gli altri invece, compreso Carlo, lo prendono per un Pinocchio che ostinatamente dice bugie. E di dirgli delle bugie Luciano accusa sua moglie Elena, della quale non ha mai digerito quel lavoro che la porta fuori casa, nel negozio di Michele Marcocci. Mentre la crisi di Cuba esplode portando il mondo sull'orlo della guerra atomica anche in casa Ferrucci si trema tra lo scontro tra le due super potenze. Luciano, sempre più sospettoso del rapporto tra sua moglie ed il suo principale, ed Elena sempre più offesa dalla mancanza di fiducia di suo marito. Mentre nonna Innocenza teme soltanto che espoloda la lavatrice, arrivata per la prima volta in casa loro. Ma a fare esplodere la bomba sarà Carlo, una bomba del bar Marotta riempita di peperoncino e destinata all'odiato Marcocci che ha portato la guerra in casa sua. E quando Marcocci accusa un malore improvviso Carlo crede di essere diventato un assassino. Ma la verità è un altra e farà tirare un sospiro di sollievo sia a Carlo che a Luciano. Il veleno ingerito da Marcocci non è il peperoncino della bomba ma alcune pasticche di tranquillante con cui intendeva togliersi la vita. Per via di un amore clandestino ed impossibile, inviso alla società che in quel 1962 vedeva nell'omossesualità una malattia. Non è Elena a fare battere il cuore di Marcocci e Luciano deve chiedere scusa a sua moglie, della sua sfiducia e delle sue bugie. Perché l'unico a dirle in questo caso è stato lui, avendole celato il suo lavoro di manovale. Ma un giorno scopre che anche sua figlia Titti sta nascondendo qualcosa a tutti, quando la vede entrare in casa del professor Tavarelli. E infatti, ora che Marcella s'è trasferita a Parigi, Titti e il suo ex professore hanno ripreso a frequentarsi...

1x12 Meglio in tre che male accompagnati

N/D
Uscita originale:
08 Febbraio 2007
Durata:
120 Min

Nel 1963 le ragazze perbene non frequentavano gli uomini sposati, neppure se si chiamavano Mina che proprio in quell'anno era messa al bando dalla televisione per la sua relazione con Corrado Pani. Questo Titti lo sa ma come è nel suo carattere non può accettarlo, neppure se a dirglielo è sua madre Elena che ha scoperto quell'amore clandestino. Titti non vuole diventare come lei che ha passato la vita tra le quattro pareti di casa e mentre aiuta suo padre a scrivere la sua memoria difensiva già medita di trasferirsi da Enrico Tavarelli che si rivela però assai meno anticonformista e preferisce interrompere la relazione. Appena in tempo perché Luciano non scopra la fuga di quella figlia che ha imparato a stimare e a cui deve anche il ritorno di Terenzi che dopo un esame di coscienza ha deciso di non lasciare il suo vecchio amico in balia di Sartori e dei suoi avvocati. Una prova di amicizia come quella di Andrea verso Furio che adesso decide di pareggiare il debito procurandogli una motocicletta con cui partecipare ad una cronoscalata. Anche Anna, convinta di essere incinta, si rivolge ad un amico, il maresciallo Mollica per chiedergli di aiutarla a ritrovare Italo. È proprio vero che chi trova un amico trova un tesoro e Furio trova i soldi per la motocicletta grazie a Guido che di Andrea continua a sentirsi amico. Proprio come continua ad essere innamorato di Titti che invece si avvicina a lui solo per salvare suo padre il cui processo, iniziato nel peggiore dei modi, viene presieduto proprio dal padre di Guido, il giudice Albinati. Guido la rassicura ma respinge con dolcezza quell'offerta infantile e Titti per la prima volta, si chiede se non ha sempre sbagliato nel giudicarlo. Intanto arrivano informazioni importanti che riguardano il passato di Sartori. Forse non tutto è perduto e Terenzi parte per Milano in cerca di prove che possano aiutare Luciano...

1x13 I have a dream

N/D
Uscita originale:
15 Febbraio 2007
Durata:
120 Min

Nell'estate del 1963, mentre Luciano affronta le ultime battute del suo processo e rischia di essere condannato da innocente, i ragazzi di casa Ferrucci rischiano di perdere le persone che amano. Francesca sta per sposare Antonio Dentici, e Guido Albinati, di cui Titti ha capito di essere sempre stata innamorata, partirà per l'America con Caroline. Anche Carlo perderà l'amico Marco perchè suo nonno, il ricco Lord inglese, ha deciso di farlo crescere in Inghilterra insieme alla madre Maddalena. Ma come andranno davvero le cose?

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Cast

Massimo Ghini
Massimo Ghini
Luciano Ferrucci
Lunetta Savino
Lunetta Savino
Elena Ferrucci
Edoardo Natoli
Edoardo Natoli
Andrea
Carlotta Tesconi
Carlotta Tesconi
Elisabetta
Mariolina De Fano
Mariolina De Fano
Innocenza
Gianluca Grecchi
Gianluca Grecchi
Carlo
Maria P. Petruolo
Maria P. Petruolo
Francesca Fortini
Giorgia Cardaci
Giorgia Cardaci
Anna
Ivano Marescotti
Ivano Marescotti
Livio Sartori
Paolo Sassanelli
Paolo Sassanelli
Ludovico Terenzi

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