La cantante Amy Winehouse è stata trovata priva di vita nel suo appartamento di Londra, nelle prime ore del pomeriggio. Al momento non vi sono molti dettagli sull'accaduto, ma è facile intuire che la morte della star di Back to Black sia strettamente collegata ai suoi gravi problemi di tossicodipendenza ed alcolismo, che di recente l'avevano costretta a cancellare il suo tour, dopo un'ultima performance pubblica disastrosa.
Una stella bruciata, quella della cantante di Enfield, che con due album - Frank e Back to Black - aveva lasciato il segno nella scena musicale attuale, ma al tempo stesso aveva legato il proprio nome al gossip selvaggio sulla sua vita sentimentale e sui suoi problemi di salute. Dopo un breve periodo di assenza, dovuto all'esigenza di un tentativo di disintossicazione, Amy era tornata al lavoro, ma l'ultima apparizione aveva confermato che i suoi problemi non erano stati risolti. Suo padre, che tempo fa aveva affermato di temere per la vita di sua figlia, è stato informato della morte di Amy e adesso è in volo da New York a Londra.
Nel 2007 la Winehouse si era sposata con Blake Fielder-Civil, dal quale aveva poi divorziato ufficialmente nel 2009, ma sembra che tra i due ci fosse stato un ritorno di fiamma, oltre che varie vicissitudini documentate dalla stampa scandalistica. Nei giorni scorsi era apparsa all'iTunes Festival per promuovere il lavoro di Dionne Bromfield, giovanissima cantante londinese del quale aveva prodotto anche l'album di esordio, uscito nel 2009.