Zac Efron interviene sui social per parlare della malattia che lo ha colpito sul set della serie tv Killing Zac Efron, in lavorazione a Papua New Guinea poco prima di Natale.
Mentre girava il docu-reality estremo Killing Zac Efron, ambientato nella giungla, l'attore 32enne avrebbe iniziato a star male a causa di quella che sarebbe un'infezione da febbre tifoidea. Killing Zac Efron vede la star trascorrere 21 giorni su un'isola quasi deserta con a disposizione solo una guida e un equipaggiamento essenziale. Il batterio che causa la febbre tifoidea, stando alle indicazioni del Centro per il controllo e la prevenzione delle malattie, si trova nelle acque e cibi contaminati in Papua Nuova Guinea. Secondo gli ultimi report, Zac Efron avrebbe trascorso diversi giorni in ospedale in Australia e sarebbe stato dimesso per poter trascorrere la vigilia di Natale negli USA.
Ora che sta meglio, Zac Efron ha deciso di ringraziare i fan via social per il sostegno: "Ringrazio tutti coloro che mi hanno sostenuto. Mi sono ammalato a Papua New Guinea, ma mi sono ripresto presto e ho finito le mie tre fantastiche settimane laggiù. ora sono tornato a casa dai miei cari. Grazie per tutto l'amore e la preoccupazione, ci vediamo nel 2020!"
Killing Zac Efron, acquisito da Quibi, vedrà l'attore sopravvivere nella natura in circostanze estreme per 21 giorni accompagnato solo da un equipaggiamento base, da una guida e dalla troupe che ha ripreso le sue gesta. La serie è prodotta da Efron con la sua compagnia, Ninjas Runnin' Wild.