Due puntate al termine della terza edizione di X-Factor e si avvicina il momento tanto atteso da tutti gli artisti ancora in gara, quello in cui potranno cantare in diretta il proprio inedito. Naturale quindi la delusione di Paola per l'eliminazione di questa sera, che gli impedisce di gareggiare con il brano scritto di suo pugno nelle prossime settimane.
L'eliminazione, avvenuta dopo uno scontro finale con le Yavanna e subita ancora una volta per il voto determinante di Morgan, è arrivata però dopo una puntata che ha permesso ai cantanti di vivere un'ulteriore esperienza emozionante, e cioè quella di esibirsi accompagnati da una vera orchestra, presente questa sera sul palco del talent show di RaiDue e condotta dal maestro Lucio Fabbri.
La gara di questa puntata è stata aperta da Giuliano con la sua voce graffiante al servizio di uno dei brani più amati della tradizione italiana, Mi ritorni in mente di Lucio Battisti, interpretato in modo originale, ma con la solita staticità sul palco che è stata criticata nelle scorse settimane. Difficoltà aggiuntive per la seconda manche, perchè ha dovuto faticare più del previsto per memorizzare Angels di Robbie Williams, cambiata negli ultimi giorni rispetto alla scelta precedente che era caduta su I Heard it Through the Grapevine di Marvin Gaye.
L'operazione della settimana per Silver è stata quella di mostrarsi cantante vero, dopo le ultime performance più recitate. Per questo scopo la scelta delle canzoni è caduta sull'atmosfera di Space Oddity di David Bowie e su uno dei pezzi più emotivamente carichi di Francesco De Gregori, La donna cannone. Mentre la prima esibizione è stata più che dignitosa, Silver ha avuto evidenti problemi nel corso della seconda, con una pausa imbarazzante per aver dimenticato il testo. Una incertezza su cui il pubblico sembrerebbe aver sorvolato, decretandone il passaggio alla prossima puntata.
Agognato ritorno al fantasy questa settimana per le Yavanna con The Neverending Story di Limahl, colonna sonora de La storia infinita. Una scelta che le ha rese felici, ma bilanciata da quella del secondo brano, Pazza Idea di Patty Pravo, che ha lasciato inizialmente in loro qualche dubbio. A giudicare dal risultato della seconda manche, che le ha viste andare allo scontro finale, la loro incertezza era più che giustificata.
E' Estate dei Negramaro la prima prova di Paola, canzone lontana dalle sue sonorità che non le ha dato la possibilità di mettere in evidenza le sue doti canore, impedendole di cimentarsi nella seconda manche con Secretly degli Skunk Anansie, che l'avrebbe valorizzata maggiormente.
In linea con il percorso musicale effettuato da Marco in X-Factor anche il primo brano di questa puntata: Kiss di Prince, eseguita con la solita sicurezza, sia nell'interpretazione vocale che in quella scenica. Diverso il discorso per la seconda canzone, Il nostro concerto di Umberto Bindi, dalle atmosfere rarefatte che ci ha mostrato l'ennesima sfumatura del giovane artista della scuderia di Morgan, che anche questa volta ha saputo dimostrare la sua intensità, suscitando grande emozione in studio e tra i giudici.
A loro si è unito Damiano Fiorella, concorrente eliminato alcune settimane fa e facente parte della squadra di Claudia Mori, tornato sul palco di X-Factor per presentare il suo brano inedito, Anima, che ha destato grande curiosità tra i giudici proprio per la natura di cantautore che fin dall'inizio ha contraddistinto il ragazzo.
Appuntamento quindi alla prossima settimana per ascoltare gli inediti dei quattro artisti rimasti in gara, per la penultima puntata di questa edizione di X-Factor che terminerà il prossimo 2 dicembre, decretando il suo vincitore.