William Shatner: il documentario sulla sua vita e carriera sarà finanziato grazie ai fan

I fan di William Shatner potranno sostenere economicamente il documentario sulla sua vita e ottenere una percentuale sui guadagni.

William Shatner sarà al centro di un nuovo documentario di cui i fan potranno ottenere una percentuale sui guadagni sostenendone la realizzazione.
Il progetto verrà presentato negli spazi della Hall H durante il Comic-Con di San Diego in occasione di un panel condotto da Kevin Smith.

Il documentario, ancora senza un titolo ufficiale, sarà prodotto da Legion M e chi lo finanzierà riceverà delle percentuali dei profitti realizzati.
I fan di William Shatnerr possono già prenotarsi per essere informati non appena sarà possibile compiere il proprio investimento e ricevere ulteriori aggiornamenti e spiegazioni.

Il film è stato diretto da Alexandre O. Philippe, che ha già realizzato progetti come 78/52 e Lynch/Oz, oltre a Memory: The Origins of Alien.

William Shatner ha dichiarato: "Per anni le persone mi hanno avvicinato per realizzare un documentario sulla mia vita. Ma li ho sempre rifiutati perché non sembravano mai adatte. Io e Alexandre siamo andati immediatamente d'accordo e quando ho sentito come Legion M voleva incorporare gli spettatori per farne parte, era perfetto. I fan sono stati responsabili della mia carriera, sembra solo giusto che debbano possedere questo documentario".

Il film offrirà uno sguardo alla carriera, ormai lunga da sette decenni, di William Shatner dalle sue prime parti nei popolari show televisivi degli anni '50, arrivando ovviamente all'iconico ruolo del Capitano Kirk, alle vittorie per The Practice e Boston Legal, fino all'esperienza avuta a bordo di Blue Origin che l'ha portato nello spazio e a cosa voglia dire essere un simbolo della cultura geek.

Philippe ha aggiunto: "Sono cresciuto guardando Bill Shatner in una televisione in bianco e nero in Svizzera. I miei primi ricordi di lui sono da Colombo e Ai confini della realtà. Lui è un moderno uomo rinascimentale. Onnipresente. Inevitabile. Le sue capacità come attore sono sbalorditive (The Intruder di Roger Corman?) quanto la profondità della sua saggezza e della sua curiosità, e non potrei essre più eccitato da questa opportunità di delineare un ritratto vicino e personale di un uomo che mi affascina, attraverso alcune delle tematiche importanti che affronta apertamente nelle sue canzoni più vulnerabili autobiografiche. Questo film intimo porterà alla luce aspetti poco conosciuti e raramente visti della carriera di Bill e della sua filosofia, e ri-esamina inoltre alcuni dei suoi ruoli più iconici e momenti culturali attraverso una lente totalmente nuova".