What Did Jack Do? David Lynch su Netflix con un nuovo, inaspettato cortometraggio

Da oggi il cortometraggio What Did Jack Do?, a firma di David Lynch, è disponibile su Netflix: il regista è anche protagonista, nel ruolo di un detective.

I segreti di Twin Peaks: un primo piano di David Lynch
I segreti di Twin Peaks: un primo piano di David Lynch

Da oggi è disponibile su Netflix il cortometraggio What Did Jack Do?, un'opera inattesa a firma di David Lynch nella multipla veste di regista, sceneggiatore, montatore, supervisore del sonoro, scenografo e autore delle musiche.

Il film dura 17 minuti, è in bianco e nero e parla di un detective, interpretato dallo stesso Lynch, che interroga una scimmia parlante ("Jack Cruz as Himself", recitano i titoli di coda) accusata di omicidio. Stando a un tweet del giornalista Kevin Jagernauth, non si tratta di un inedito assoluto: il corto era stato proiettato a Parigi nel 2017 (la Fondation Cartier ha partecipato alla realizzazione) e successivamente presentato al Festival of Disruption a New York. È comunque una rarità, al punto che su siti autorevoli come IMDb non risultava nella filmografia ufficiale del regista al momento del debutto su Netflix.

David Lynch, un artista felice con la mente invasa da incubi

Con l'uscita del corto si concludono mesi di speculazioni su una possibile collaborazione tra David Lynch e Netflix, dopo che il cineasta era stato avvistato nei pressi della sede principale del gigante dello streaming. Si vociferava di un nuovo lungometraggio, forse a partire da una delle tante sceneggiature che Lynch ha scritto senza mai portarle sullo schermo, o addirittura di un ulteriore ritorno de I segreti di Twin Peaks, dopo l'acclamato revival trasmesso da Showtime nel 2017.

Il fatto che abbiano messo a disposizione un lavoro preesistente (ma comunque poco visto) suggerisce che Lynch stia forse testando le acque, sondando le reazioni del pubblico prima di procedere con qualcosa di nuovo e assolutamente inedito, sempre sulla piattaforma di streaming. Ad oggi, il suo ultimo credit ufficiale è Ant Head, un corto realizzato nel 2018, mentre per quanto riguarda i lungometraggi (prescindendo dalla sua affermazione che il terzo ciclo di Twin Peaks sia un film di diciotto ore) manca all'appello dal 2006, anno in cui ha firmato Inland Empire.