Ormai dovremmo saperlo, quando leggiamo le parole "limited event series" è solo una cortina fumogena per ingannarci, così da non creare aspettative troppo alte nel pubblico. Stavolta è capitato a Wayward Pines, nato come mini-serie dalla mente di Chad Hodge per omaggiare il classico del piccolo schermo come Twin Peaks.
L'evento è piaciuto talmente tanto che la Fox ha deciso di non chiudere i battenti di Wayward Pines, piuttosto di continuare a raccontare la storia di questa bizzarra cittadina e dei suoi abitanti, così come ha detto il presidente della Volpe, David Madden "è stato un successo enorme, siamo stati travolti dal mondo sorprendente e misterioso creato da Night e dal suo team. La stagione due porterà la suspense e il dramma a nuovi livelli e non vediamo l'ora di presentarla ai fan".
C'è da dire però che mentre il produttore esecutivo M. Night Shyamalan rimane a bordo della produzione, il creatore e showrunner Hodge ha deciso di non continuare a far parte della serie. I prossimi episodi riprenderanno da dove la storia ci ha lasciati, un finale abbastanza criptico con parecchi dei personaggi protagonisti passati a miglior vita: un nuovo arrivo in città si ritroverà nel mezzo di una ribellione per la salvezza della razza umana.