Si sarebbero aggravate le condizioni del produttore Vittorio Cecchi Gori, ricoverato in terapia intensiva al Policlinico Gemelli di Roma. A dare la notizia, riportata da Ansa e dai media italiani, sarebbe stata la conduttrice di Storie Italiane su Rai1 Eleonora Daniele questa mattina.
L'imprenditore fiorentino 81enne, ex politico e produttore cinematografico, sarebbe stato ricoverato a inizio settimana per l'aggravarsi delle sue condizioni di salute. Da parte del Policlinico c'è il massimo riserbo, ma da indiscrezioni che filtrano da persone vicine a Cecchi Gori pare che la situazione sia molto seria.
Già nel 2020 Cecchi Gori era stato ricoverato per gravi motivi di salute e c'era stata una mobilitazione da parte di amici e collaboratori affinché gli venissero concessi i domiciliari dopo la condanna a 8 anni per bancarotta fraudolenta.
Come riporta Repubblica, Angelo Perrone, amico e storico collaboratore di Cecchi Gori spiega che "Rita Rusic si era sentita con il professor Landi perché nel weekend Vittorio aveva accusato dei disturbi, con battiti cardiaci molto bassi, e avevano preventivato lunedì un ricovero per accertamenti; quindi, la fortuna è stata che lui fosse già in ospedale, ma tra lunedì notte e martedì mattina c'è stata una crisi respiratoria che ha costretto i medici a trasferire l'imprenditore in terapia intensiva. Ieri pomeriggio c'è stata qualche avvisaglia di miglioramento, ma la situazione resta molto delicata. Negli ultimi giorni era angosciato perché gli è stata negata la grazia, il suo cruccio più importante era il fatto di non poter andare a trovare la figlia Vittoria a Miami".