Venezia 2020: Ghosts conquista il Premio Settimana Internazionale della Critica

Vittoria al femminile per la regista Azra Deniz Okyay che trionfa alla Settimana Internazionale della Critica di Venezia 20202 con Ghosts.

La Settimana Internazionale della Critica (SIC), sezione autonoma e parallela organizzata dal Sindacato Nazionale Critici Cinematografici Italiani (SNCCI) nell'ambito della 77. Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica della Biennale di Venezia 2020, ha assegnato oggi, venerdì 11 settembre, i premi della 35esima edizione.

La giuria internazionale composta da Wendy Mitchell, Eugenio Renzi e Jay Weissberg ha assegnato il Gran Premio Settimana Internazionale della Critica a Ghosts, l'opera prima della regista turca Azra Deniz Okyay (Turchia, Francia, Qatar). Il premio, realizzato grazie al sostegno di Comune di Taranto, ha un valore di € 5.000. Questa la motivazione: Attraverso un vivido ritratto delle tensioni che lacerano la società turca contemporanea, il film esplora audacemente l'intersezione di inquietudini pubbliche e private. La giuria è rimasta particolarmente colpita da come la regista rispetti i suoi personaggi come individui e non come mere controfigure di problemi sociali assortiti, riuscendo a dipingere un quadro che abbraccia molteplici comunità.

Il Premio Circolo del Cinema di Verona, assegnato da una giuria composta da soci under 35 del Circolo di Verona e destinato al film più innovativo della sezione, è andato a Bad Roads di Natalya Vorozhbit (Ucraina) con la seguente motivazione: Sul palcoscenico di un conflitto che diventa condizione universale, si inscena il male in tutte le sue sfumature, subdole e brutali. Uomini e animali, vittime e carnefici sono prigionieri di realtà sospese ma comunicanti, nel tentativo di un dialogo governato dalle logiche dell'assurdo ed esasperato dalla dilatazione del ritmo narrativo.

Il Premio Mario Serandrei - Hotel Saturnia per il Miglior Contributo Tecnico, assegnato da un'apposita commissione di esperti composta da Marianna Cappi, Adriano De Grandis e Francesco Di Pace, è andato al film Topside degli statunitensi Celine Held e Logan George (USA) per la scenografia di Nora Mendis e il montaggio di Logan George. La motivazione: Una risalita agli inferi, da un set ricostruito e ambientato nelle viscere di New York, labirinto di protezione e rifugio per le due protagoniste, fino all'impietoso scenario urbano del mondo di sopra, dove si cerca disperatamente una luce che non può esserci. Lo straordinario lavoro sulle scenografie di Topside non può non combinarsi con un mirabile montaggio, che restituisce con precisione ritmica i battiti affannosi di due cuori in fuga verso la salvezza.

Nell'ambito della quinta edizione di SIC@SIC (Short Italian Cinema @ Settimana Internazionale della Critica) la giuria composta dai produttori cinematografici Nicola Giuliano, Donatella Palermo e Giovanni Pompili ha selezionato i seguenti vincitori tra i sette cortometraggi in concorso:

Premio al Miglior Cortometraggio a J'ADOR di Simone Bozzelli (Italia): "Rivela la capacità espressiva di un giovane regista che riesce a raccontare le complesse dinamiche psicologiche di ricerca dell'inclusione sottese a fenomeni diffusi come violenza, bullismo, razzismo e sopraffazione." Premio alla Migliore Regia a LE MOSCHE di Edgardo Pistone (Italia): "Per la capacità di raccontare con uno sguardo mai banale un episodio che segna in modo drastico la perdita dell'innocenza e il passaggio all'età adulta."

Premio al Miglior Contributo Tecnico a GAS STATION di Olga Torrico (Italia): "Per la ricerca accurata e l'intelligente utilizzo del materiale di repertorio."