Venerdì 13, Stephen King svela: "Ho un'idea per un romanzo su Jason Voorhees"

Un romanzo su Jason Voorhees di Venerdì 13 scritto da Stephen King: è l'idea un po' stramba che lo scrittore ha svelato ai suoi fedeli lettori.

Stephen King racconta Jason Voorhees: questa è l'idea singolare che lo scrittore ha svelato ai suoi fedeli lettori su Twitter, parlando di un romanzo dedicato all'antieroe di Venerdì 13, icona horror degli anni '80.

"La migliore idea per un romanzo che non ho mai scritto (e che probabilmente non scriverò mai) è I Jason, un romanzo scritto in prima persona su Jason Voorhes e il suo destino infernale: ucciso più e più volte al Camp Crystal Lake. Che destino infernale!"

In un tweet successivo King ha spiegato che "solo pensare alla trafila legale che dovrei intraprendere per ottenere i permessi mi fa venire mal di testa. Però qualcuno dovrebbe raccontare la storia dal punto di vista di Jason."

Richard Brooker è Jason nel terzo Venerdì 13 - weekend di terrore
Richard Brooker è Jason nel terzo Venerdì 13 - weekend di terrore

La storia di Venerdì 13 in effetti non è poi tanto complessa, considerato che si tratta di una saga di dieci film (più il crossover Freddy vs Jason e il remake del 2009). Sappiamo che il piccolo Jason Voorhees, un ragazzino disabile, morì annegato nelle acque del lago nel 1956. I due ragazzi più grandi che avrebbero dovuto controllare Jason e che lo avevano perso di vista, verranno uccisi poco dopo. 23 anni dopo il camping sta per riaprire i battenti, nonostante la terribile "maledizione" che gravita sul luogo e il sangue scorre di nuovo. Alla fine del primo film scopriamo che l'assassina è la mamma di Jason, il quale riemerge dal fondale del lago nell'ambiguo finale del film. Nel secondo capitolo Jason prende il posto di sua madre e dal terzo entra ufficialmente nell'iconografia horror moderna dal momento in cui indossa la celebre maschera da hockey che caratterizzerà il suo aspetto. Verso la fine della saga vedremo Jason scontrarsi con il rivale per eccellenza, quel Freddy Krueger di Nightmare altrettanto iconico. Per Jason si sono inventati anche un'avventura spaziale, ma al di là di questo, la mitologia di Venerdì 13 non è così complessa e carica di intrecci.

Tra un capitolo e l'altro Jason Voorhees viene ucciso nei modi più brutali e drastici - e spesso finisce nuovamente nelle acque del lago - ma torna sempre da dove si trova per fare nuove vittime. Stephen King evidentemente vuole concentrarsi sulla condanna di Jason, destinato a non morire mai.