Michele Longobardi, ex tronista di Uomini e Donne, è tornato sotto i riflettori dopo essere stato avvistato in compagnia di un volto noto della serie Mare Fuori: Clotilde Esposito, interprete del personaggio di Silvia Sacco fin dalla prima stagione della serie cult di Rai 2 ambientata nell'immaginario Istituto Penitenziario Minorile di Napoli.
Un passato turbolento a Uomini e Donne
Michele, originario di Castellammare di Stabia, un comune della provincia di Napoli, aveva iniziato il suo percorso televisivo come corteggiatore di Manuela Carriero nella scorsa stagione, conquistando una buona fetta di pubblico. Quest'anno era stato promosso al ruolo di tronista, ma la sua avventura si è conclusa prematuramente e nel peggiore dei modi.
L'ex tronista è stato infatti cacciato dal programma dopo aver violato il regolamento: aveva creato un profilo social falso per contattare alcune corteggiatrici e, parallelamente, aveva avviato una frequentazione con Alessandra Somensi, ex scelta di Luca Daffrè. Questi comportamenti hanno spinto le sue corteggiatrici ad abbandonare il programma, portando la redazione a escluderlo definitivamente.
Un nuovo capitolo con Clotilde Esposito?
Nonostante Michele Longobardi avesse dichiarato di essere ancora legato ad Amal, la corteggiatrice che avrebbe scelto se non fosse stato allontanato da Uomini e donne, sembrerebbe aver voltato pagina. Una segnalazione inviata a Deianira Marzano mostra Michele e Clotilde insieme in un centro commerciale a Torre Annunziata lo scorso 23 dicembre.
Clotilde Esposito, nata a Napoli il 20 aprile 1997, è un'attrice formatasi presso la Scuola di Cinema Teatro e Danza La Ribalta di Castellammare di Stabia, lo stesso luogo di origine e residenza di Michele. Questo dettaglio fa pensare che i due si conoscessero già in passato, e la loro uscita potrebbe essere il frutto di un rapporto di lunga data, non necessariamente sentimentale. In ogni caso, Michele sembra deciso a lasciarsi alle spalle la sua controversa esperienza a Uomini e Donne e a costruirsi una nuova vita, lontano dalle dinamiche del programma.