Un ruolo 'bollente' per Lindsay Lohan

L'attrice, che presto vedremo nel ruolo di una delle adepte di Charles Manson, avrebbe accettato il ruolo di una cameriera ninfomane nel film 'Florence'

Nei giorni scorsi Lindsay Lohan aveva mandato in fibrillazione i media annunciando un ruolo da protagonista in Manson Girls, nel quale interpreterà Nancy Pitman, una delle adepte di Charles Manson, l'uomo che alla fine degli anni '60 uccise Sharon Tate nella sua villa di Beverly Hills.

La scelta di interpretare un ruolo così forte, da parte della Lohan, continua a far discutere e inevitabilmente i tabloid cercano di trovare analogie tra il personaggio della Pitman, e quello dell'attrice, da sempre sotto i riflettori per gli scandali, la dipendenza da alcool e droghe e i continui flirt. Anche il padre della Lohan, Michael, ha pubblicamente criticato la scelta di sua figlia, sostenendo che dovrebbe tornare ad interpretare film per famiglie come Quel pazzo venerdì e Genitori in trappola, e che il ruolo della Pitman in Manson Girls potrebbe rovinarle la carriera.

Ma invece di seguire i consigli del genitore, l'irrequieta Lindsay si prepara ad un altro ruolo controverso: sembra infatti che abbia accettato di interpretare una cameriera ninfomane nel film Florence. Secondo una fonte vicina all'attrice, la Lohan avrebbe accettato un compenso di soli 75mila dollari per dimostrare di essere di nuovo in grado di recitare, dopo il periodo trascorso in clinica di riabilitazione.