Tristano & Isotta: per James Franco il film "é stato un grande errore"

Secondo quanto dichiarato da James Franco girare Tristano & Isotta, un film del 2006 diretto da Kevin Reynolds, "é stato un grande errore".

Nel 2012 James Franco ha scritto un lungo articolo pubblicato su The Daily Beast, un sito di informazione ed opinioni statunitense, in cui ha parlato estensivamente di Tristano & Isotta, del suo rapporto con Kevin Reynolds, il regista della pellicola, e del fatto che il film, secondo lui, "é stato un grande errore".

James Franco a torso nudo accanto a Sophia Myles in Tristano e Isotta
James Franco a torso nudo accanto a Sophia Myles in Tristano e Isotta

"Ho imparato molte cose girando quel film. Accettare la parte è stato un garve errore." Ha esordito James. "Ero un giovane attore troppo zelante e volevo fare grandi film. Ho letto la sceneggiatura e non mi convinceva, ma il mio insegnante di recitazione ha detto che era un ruolo che attori come Brando o Olivier, da giovani, avrebbero accettato in un secondo."

"Ho pensato, 'OK ... immagino che sia così'. Ho firmato il contratto nove mesi prima dell'inizio delle riprese e ho passato ogni giorno a combattere con la spada nel cortile della mia ragazza, Marla Sokoloff. Avevo istruttori di arti marziali e visitavo molto spesso un parco dove cavalcavo cavalli andalusi su per le colline." ha spiegato l'attore.

James Franco e  Sophia Myles in Tristano e Isotta
James Franco e Sophia Myles in Tristano e Isotta

"Quando sono andato in Irlanda per girare i produttori mi hanno detto che avevano una nuova versione della sceneggiatura e che tutte le scene di battaglia 'in stile Braveheart' erano state eliminate e sostituite con omicidi furtivi. Il mio allenamento era completamente inutile." Ha continuato Franco.

Quando le riprese di Tristano e Isotta si trasferirono a Praga, James Franco si scontrò con il regista più volte e subì un infortunio che in seguito necessitò un intervento chirurgico. "La lezione è stata che non farò mai più un film in cui non credo. Ora so che lo senti da qualche parte nel tuo intestino quando credi veramente in un film, ed è solo per questo motivo che dovresti accettare una parte. Non fare mai un film in cui non credi perché realizzare una pellicola può essere un vero inferno". Ha concluso James.