Sono tante le domande non risposte che i fan del cinema si pongono dopo aver visto e amato una saga, come è capitato per Toy Story, il film Pixar che ha fatto nascere un dibattito su Twitter nel quale si è inserito anche il regista del terzo capitolo, Lee Unkrich, che ha risposto a una domanda molto sentita: i giocattoli possono morire?
Lee Unkrich, che ha lavorato come montatore per Toy Story, co-diretto Toy Story 2 e diretto da solo Toy Story 3 - La grande fuga, ha deciso di chiarire i dubbi dei fan di Woody, Buzz e compagni rispondendo al tweet di un ragazzo che diceva: "La mia ragazza e io stiamo litigando perché penso che i giocattoli di Toy Story siano immortali e lei pensa che possano morire".
Lee Unkrich ha quindi risposto così: "Vivono finché esistono. Ma se dovessero essere completamente distrutti? Ad esempio, in un inceneritore? Game over."
Una risposta logica e, effettivamente, possibile anche se un giocattolo come Woody e Buzz ha sicuramente una vita più lunga di un essere umano. D'altronde, i protagonisti di Toy Story hanno rischiato una "morte" precoce in Toy Story 3, quando sembrano pronti a bruciare in un inceneritore. Una delle scene più emotive della saga, dove i personaggi per la prima volta mostrano vera paura di scomparire per sempre.
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Ricordiamo che il prossimo film Pixar di Lee Unkrich sarà Soul, un film d'animazione a tema jazz, con le voci di Jamie Foxx, Tina Fey, Daveed Diggs e Angela Bassett.