Tori Spelling incinta: il pesce d'aprile finisce in polemica, ecco perché

Il pesce d'aprile di Tori Spelling ha suscitato molte polemiche negli Stati Uniti: il suo fingersi incinta è stato considerato un'offesa alle donne che non possono avere figli.

Il pesce d'Aprile di Tori Spelling è finito in polemica: l'attrice ha finto di essere incinta, ma lo scherzo non è piaciuto e Tori è stata accusata di scarsa sensibilità verso le donne che non possono avere figli.

Giovedì è stata la giornata dedicata agli scherzi, come ogni anno i pesci d'aprile sono stati moltissimi in rete ma pochi hanno suscitato polemiche come quello di Tori Spelling. La star di Beverly Hills, 90210 ha postato su Instagram una sua foto in cui si accarezzava la pancia e nella caption aveva scritto "n.6." L'attrice ha già cinque figli.

Molti fan hanno capito subito che si trattava del classico pesce d'aprile e qualcuno si è irritato per il tema scelto da Tori. "Non mi dirai che stai scherzando con un tema come la gravidanza?" ha scritto un utente e ancora "La gravidanza non è un tema su cui fare ironia, ci sono tante persone che non riescono ad avere figli".

Oggi l'attrice, sempre su Instagram, spiega il motivo del suo pesce d'aprile incolpando la stampa. Tori sostiene che dopo la quinta gravidanza il suo corpo non si è ancora ripreso e spesso legge degli articoli in cui il giornalista si chiede se la Spelling sia incinta: "Ogni settimana, riviste e organi di stampa si chiedono se sono incinta. Per mettere le cose in chiaro, non lo sono", ha scritto nella sua lunga spiegazione.

Rispondendo a chi l'ha accusata di essersi presa gioco della maternità Tori Spelling afferma: "So che la gravidanza è una benedizione estrema. Non prenderei mai intenzionalmente in giro chi perde un figlio o non è in grado di portare a termine una gravidanza. Io stessa ho abortito". Tori spiega che il suo intento era rispondere alla stampa che spesso crea storie su di lei che la feriscono e fanno male alla sua famiglia.

Nella parte finale Tori Spelling chiede scusa a chi si è sentito offeso dal suo post: "per quelli di voi che si sono sentiti feriti, vi capisco, vi amo. Accolgo con favore le vostre storie e farò del mio meglio per sostenervi. Per favore accettate questo abbraccio virtuale".