Tonya, il triplo axel di Margot Robbie: ecco come è stato realizzato

Margot Robbie si è allenata duramente prima dell'inizio delle riprese di Tonya al fine di riuscire a portare a termine il triplo axel.

Sebbene Margot Robbie si sia allenata duramente per le riprese di Tonya l'attrice non è stata in grado di eseguire il triplo axel, né è stato possibile trovare una controfigura che fosse in grado di farlo, poiché pochissime donne pattinatrici sono in grado di eseguire il salto.

I, Tonya: Sebastian Stan e Margot Robbie in un momento del film
I, Tonya: Sebastian Stan e Margot Robbie in un momento del film

Il produttore Tom Ackerley ha dichiarato: "Ci sono state solo una manciata di donne dopo Tonya Harding che hanno fatto un triplo axel e anche se ce ne fosse una capace di farlo si sarebbe allenata per le Olimpiadi e non avrebbe potuto rischiare di farsi male sul set del film." Il salto, quindi, è stato realizzato attraverso l'uso della computer grafica.

Tonya: Margot Robbie in una scena del film di Craig Gillespie
Tonya: Margot Robbie in una scena del film di Craig Gillespie

Durante un'intervista la Robbie ha dichiarato: "Tonya ebbe un'infanzia molto difficile, con una madre dominante fino alla crudeltà e un matrimonio con un uomo violento e manipolatore. Aveva spesso un occhio nero e lividi in faccia, cosa non proprio da pattinaggio artistico. Ma era una combattente, e questo di lei mi piace. Atleta fantastica, su questo non c'è dubbio: solo sei donne, credo, sono riuscite a chiudere il 'triplo Axel' negli ultimi venti anni."

"Ho dovuto imparare i fondamentali, mi piace fare film come Tonya in cui devi imparare nuovi sport o abilità. Quindi mettermi i pattini da ghiaccio ed entrare nel ring è stato eccitante, non ho mai avuto paura, anche se di botte ne ho prese tante: il ghiaccio è duro. Ovviamente la mia acrobazia preferita è e sarà sempre il triplo Axel." Ha concluso l'attrice australiana.