L'attesissimo remake de The Toxic Avenger, firmato da Macon Blair e interpretato da Peter Dinklage, arriva al cinema quest'estate senza alcuna classificazione ufficiale. Tra nudità mutante, violenze esilaranti, giochi "sporchi" e tematiche ambientali, il film mantiene lo spirito folle del cult firmato Troma aggiornandolo con una visione irriverente e politicamente corrosiva.
The Toxic Avenger è tornato (e senza freni)
Quando un film decide di rifiutare qualsiasi etichetta ufficiale, è chiaro che non ha intenzione di chiedere il permesso a nessuno. È il caso di The Toxic Avenger, reboot del folle cult di Troma del 1984, che arriverà nei cinema il 29 agosto senza alcuna classificazione, privo di compromessi e traboccante di elementi che fanno impallidire qualsiasi sistema di rating: nudità mutante, violenze demenziali, esplosioni di splatter e persino giochi poco ortodossi con i liquidi corporei. Macon Blair, regista e fan di vecchia data, ha dichiarato: "Sono incredibilmente grato al team dietro The Toxic Avenger, che ci ha sostenuto nel trovare il partner giusto per la distribuzione. È fantastico che la gente possa vederlo in sala, è il tipo di film caotico che va gustato in compagnia. Un eroe mutante che prende a mocciate i cattivi: intrattenimento perfetto per tutta la famiglia!". La famiglia, certo, quella un po' disturbata.
Peter Dinklage veste i panni (e la pelle deforme) di Winston Gooze, umile custode trasformato in mostro giustiziere dopo un bagno acido nel peggiore dei sensi. Ma dietro la comicità pulp si nasconde un cuore satirico: il nuovo Toxic Avenger si tuffa a capofitto e denuncia il marcio del potere e della corruzione, mentre il nostro eroe cerca di salvare il figlio e la comunità.
"Questo film non è solo grande: è importante", ha sottolineato Chris McGurk di Cineverse. "La performance di Dinklage e la regia senza paura di Blair parlano alle ansie contemporanee con umorismo spiazzante e creatività feroce. È il tipo di cinema che le grandi major evitano, ma che noi vogliamo sostenere". E con un cast che include anche Elijah Wood, Kevin Bacon e Jacob Tremblay, questa versione radioattiva di Robin Hood si prepara a conquistare nuove generazioni. Ma attenzione: qui nessuno è al sicuro dal mop della giustizia.