Warner Bros avrebbe delineato 3 possibili scenari per quanto riguarda il futuro di The Flash a causa dei problemi di Ezra Miller e delle controversie che lo circondano.
Il progetto tratto dai fumetti della DC dovrebbe arrivare nelle sale, come confermato recentemente dallo studio, tuttavia la situazione è molto complicata.
La prima ipotesi riguardante il film The Flash è quello di distribuirlo con una limitata attività stampa. Lo studio sarebbe disposto a seguire questa strategia nel caso in cui il protagonista Ezra Miller si affidasse all'aiuto di alcuni esperti dopo essere tornato nella casa della sua famiglia. L'attore, inoltre, dovrebbe essere disposto a rilasciare un'intervista in cui spiega il suo comportamento.
La seconda opzione è che il lungometraggio venga distribuito anche se Ezra non si affidasse a uno specialista, decidendo però di essere escluso totalmente dalla campagna marketing e dall'attività stampa. Miller, in questo caso, non verrebbe coinvolto in eventuali futuri progetti legati a Barry Allen.
La terza soluzione è quella di cancellare totalmente la distribuzione di The Flash in cui Ezra è presente in quasi ogni scena, situazione che rende impossibile un recasting o girare scene aggiuntive. La situazione sarebbe però una significativa perdita per lo studio che ha investito 200 milioni di dollari nel progetto, considerando inoltre che il film diretto da Andy Muschietti ha ottenuto una buona accoglienza nelle proiezioni usate come test.