L'account della Clarence House, la residenza del Principe Carlo e di Camilla Shand, ha limitato i commenti dopo che sul profilo social sono apparse offese rivolte soprattutto alla Duchessa di Cornovaglia per quanto raccontato in The Crown 4, ora disponibile su Netflix.
Nelle ultime settimane sui siti web e sui social si è tornato a parlare della famiglia reale britannica, complice l'uscita su Netflix della quarta stagione di The Crown. La serie tv, considerata tra le più riuscite degli ultimi anni, ha raccontato in chiave romanzata alcuni fatti, sia storici che privati, che hanno caratterizzato il regno di Elisabetta II e la vita dei vari reali. I nuovi episodi dello show hanno portato milioni di persone nel mondo a commentare soprattutto le vicende relative al rapporto tra Carlo e Camilla, e quindi la presenza a dir poco ingombrante della donna nel matrimonio tra il principe e Lady Diana. Il pubblico di Netflix ha giudicato malamente le scelte e gli atteggiamenti assunti dalla coppia nel corso degli anni, schierandosi dalla parte della defunta Diana e arrivando addirittura a ricoprire di insulti i due reali.
Non a caso, la pagina Twitter della Clarence House, la residenza della coppia, ha limitato la possibilità di commentare i post solo a coloro che vengono seguiti dall'account o che sono menzionati nei tweet. Il palazzo ha confermato di aver limitato i commenti dopo che alcune recenti risposte hanno infranto le linee guida sui social media della Casa Reale, che non consentono la pubblicazione di commenti offensivi. Tuttavia, il Principe di Galles e la Duchessa di Cornovaglia non hanno ancora disabilitato i commenti sulla loro pagina Instagram.
Alcuni rapporti dicono che i commenti negativi erano rivolti soprattutto a Camilla. In risposta alla quarta stagione di The Crown. Il segretario alla Cultura del governo britannico, Oliver Dowden, è intervenuto di recente sulla questione, sostenendo che Netflix dovrebbe mettere in chiaro che ciò che viene raccontato nella serie non rappresenta sempre la realtà: "È un lavoro di finzione meravigliosamente prodotto quindi, come avviene per altre produzioni televisive, Netflix dovrebbe essere molto chiaro. Senza questa chiarezza, temo che una generazione di telespettatori che non ha vissuto questi eventi possa scambiare la finzione per i fatti".