Nonostante sia ritenuto da più parti un capolavoro, James Cameron non è molto soddisfatto della resa di Terminator a distanza di quarant'anni. In occasione dell'anniversario dell'uscita del film, il regista ha riflettuto su alcune parti del lungometraggio.
Secondo Cameron, diversi dettagli di Terminator sono abbastanza imbarazzanti, ammettendo che la qualità della produzione del film non è invecchiato affatto bene. Uscito nel 1984, Terminator lanciò in tutto il mondo il mito di Arnold Schwarzenegger.
Invecchiato male
"Non lo considero una sorta di Sacro Graal, questo è certo" ha affermato Cameron a Empire "Lo guardo ora e ci sono diverse parti che sono piuttosto imbarazzanti, e altre in cui penso che abbiamo fatto un buon lavoro con le risorse che avevamo a disposizione".
Nell'intervista, James Cameron ha difeso i dialoghi:"La qualità di produzione? Non trovo imbarazzanti i dialoghi ma a quanto pare ho un fattore di imbarazzo più basso rispetto a molte persone riguardo i dialoghi che scrivo. Sai cosa? Fammi vedere i tuoi tre o quattro film con i maggiori incassi e poi parleremo dell'efficacia dei dialoghi".
Terminator incassò oltre 78 milioni di dollari a livello mondiale quando uscì nel 1984, lanciando le carriere di James Cameron, che divenne in seguito uno dei registi e produttori più importanti e influenti al mondo con successi planetari come Titanic e la saga di Avatar, e Arnold Schwarzenegger.
"Ero solo un giovane ribelle agli inizi quando ho diretto Terminator. Penso avessi 29 anni all'epoca, ed è stato il mio primo lavoro da regista. Terminator è stato il mio primo film e mi è caro per questo motivo". Da quel momento è iniziato un franchise composto da diversi film e serie televisive dagli esiti altalenanti. Lo scorso mese ha debuttato su Netflix la serie animata Terminator Zero, con le voci di Timothy Olyphant, Sonoya Mizuno, Rosario Dawson, Ann Dowd e André Holland.