Taricone il Nero

Finalmente il via al film tratto dal romanzo 'Pericle il Nero' di Ferrandino, ma Pietro Taricone, che dovrebbe esserne il protagonista - stizzito dai continui slittamenti del progetto - non ha ancora confermato definitivamente la sua presenza nel cast.

Progetti difficili per il regista Francesco Patierno: il suo ultimo progetto Banda armata, un film sui terroristi neri Mambro e Fioravanti, è stato bloccato alcune settimane fa per motivi non del tutto chiari, "motivi gravissimi, non inerenti alla produzione, che hanno spinto noi e l'Istituto Luce a sospendere il progetto". Il regista quindi è stato costretto a dedicarsi ad un progetto annunciato più di un anno fa, ovvero la trasposizione cinematografica di Pericle il Nero, un romanzo di Giuseppe Ferrandino; ma anche l'avvio di questo progetto non è stata certo impresa facile.
Ambientata in un quartiere popolare di Napoli, dove la camorra è legge, Pericle il Nero è la storia di un uomo che viene reclutato dal boss Luigino Pizza (detto così perchè possiede diverse pizzerie che ha estorto ai legittimi proprietari) perchè si occupi di regolamenti di conti particolari: Pericle infatti, sodomizza coloro che sgarrano, ma presto dalla sudditanza per Don Luigi, si ritroverà in un groviglio di pericoli e vendette.

Non era assolutamente facile, come si può intuire, sviluppare un soggetto così duro, ma dopo un anno di attesa, il film di Patierno vede finalmente la luce: il primo ciak di Pericle il Nero sarà battuto il mese prossimo e le riprese si svolgeranno tra Napoli e Pescara. Nel cast ci dovrebbero essere Ernesto Mahieux e Pietro Taricone nel ruolo di Pericle; ma il vincitore della prima edizione del Grande Fratello, però non ha ancora confermato la sua presenza nel film: stizzito dai continui ritardi del progetto, 'o guerriero infatti ha fatto sapere di aver ricevuto anche un'offerta per la partecipazione ad una fiction di Mediaset. "Pietro è importantissimo" ha detto Patierno "ma Pericle il Nero che ormai esiste anche senza di lui: se dovesse quindi propendere per la fiction televisiva, saremo costretti ad andare avanti senza di lui ed a scegliere un altro attore".