Susanne Bier dirigerà il biopic su Ingmar Bergman

La regista danese di 'Dopo il matrimonio' dirigerà una miniserie dedicata al grande maestro svedese. Una versione ridotta arriverà nei cinema nella primavera del 2012.

La regista danese Susanne Bier è stata ingaggiata per dirigere una miniserie in quattro parti dedicata alla vita del regista svedese Ingmar Bergman. La serie, commissionata dalla svedese Sveriges Television (SvT), avrà anche una short version destinata alla release cinematografica. Le riprese prenderanno il via nell'autunno del 2011, in tempo per distribuire il film nei cinema nella primavera del 2012, mentre la messa in onda televisiva è stata fissata per il Natale 2012. La SvT produrrà la miniserie insieme a Gunnar Carlsson e Christian Wikander. Il progetto, che ha un budget stimato di 12 milioni di dollari, è uno dei più costosi lavori che abbia visto coinvolta la SvT. Gran parte dei finanziamenti provengono dalla Scandinavia. Al momento Gunnar Carlsson sta attualmente cercando nuovi partner europei prima di dare il via al casting.

A firmare la miniserie lo scrittore tedesco Henning Mankell, marito di Eva Bergman, figlia del compianto regista. I primi due episodi dei quattro previsti sono già stati completati e portano il titolo di due pellicole dirette da Bergman, Spasimo e Una vampata d'amore. "In un certo senso la vita di Ingmar Bergman si è sviluppata in parallelo all'evoluzione dell'arte cinematografica" ha spiegato Mankell. "Quando è nato nel 1918, c'erano ancora i film muti. Quando è morto nel 2007, le tecnologie avevano fatto passi da gigante. Io e lui eravamo molto amici, parlavo a lungo e so cose di lui che nessun altro conosce, ma le terrò per me. Credo, però, che la mia sceneggiatura gli sarebbe piaciuta".