Nicholas Hoult è stato in lizza per il ruolo di Clark Kent in Superman, assegnato poi a David Corenswet, diventando tuttavia il malvagio Lex Luthor.
James Gunn, in una nuova intervista a Jake's Takes, ha ora rivelato il motivo per cui ha preferito affidare alla star la parte del villain.
La scelta di David Corenswet
Parlando del casting di Superman, James Gunn ha spiegato che durante i casting si cerca la persona perfetta per ogni ruolo: "La maggior parte delle persone che stavano facendo le audizioni per Superman non stavano facendo niente di sbagliato, semplicemente non erano in linea rispetto a come immaginavo dovesse essere questo Superman. Nicholas Hoult ha fatto l'audizione ed è un attore grandioso".
Il filmmaker ha aggiunto: "Alcune persone potrebbero dire che sotto certi aspetti è migliore di David Corenswet, ma semplicemente non era adatto al ruolo. Ed è per questo che non ha ottenuto quel personaggio".

Gunn ha quindi aggiunto: "Per quanto tu ti possa trasformare come persona, Nicholas è semplicemente più controllato. Una delle cose che stavamo facendo era mescolare e abbinare i potenziali interpreti di Lois e Clark quando stavamo facendo le audizioni. Volevo assicurarmi che ci fosse la giusta chimica. La verità è che Nicholas, che è un attore maggiormente controllato, aveva un feeling davvero buono con un'altra Lois che era meno controllata. Erano opposti". James ha successivamente sottolineato: "David aveva un feeling migliore con Rachel Brosnahan perché lei è un'attrice davvero controllata e David è un po' più sciolto. Quello crea un dinamismo diverso sullo schermo".
Come Nicholas affronta le audizioni
Hoult, nel 2023, aveva parlato di un altro ruolo della DC che aveva perso, raccontando come fosse stato in corsa per la parte di Bruce Wayne in The Batman, affidato poi da Matt Reeves a Robert Pattinson. Nicholas aveva dichiarato: "Quando ti dicono per la prima volta che non sarai tu è doloroso, ma poi devi accettarlo come una cosa normale. Penso sia probabilmente uno dei miei punti di forza come attore. Posso accettare piuttosto bene che non mi abbiano scelto e quando vedo l'attore che hanno assunto e sta facendo un lavoro grandioso lo apprezzo, ed è buono, allora penso: 'Oh sì, hanno fatto la scelta giusta. Sapevano quello che stavano facendo'".