Sappiamo già che l'inizio della produzione della quinta stagione di Stranger Things avverrà nel 2023. In quest'ultimo periodo i creatori della serie, Matt e Ross Duffer, hanno iniziando a condividere diversi indizi sulla prossima stagione. Sebbene non abbiano rovinato la sorpresa o rivelato dettagli significativi, hanno però sottolineato ciò che i fan devono aspettarsi nella quinta e ultima stagione: "Preparate i fazzoletti!".
"Abbiamo consegnato la prima sceneggiatura un paio di settimane fa e siamo passati alla seconda. Andiamo avanti a tutto gas", ha rivelato Ross Duffer durante un panel di FYC nel fine settimana a cui hanno partecipato i creatori della serie, il regista Shawn Levy e le star Millie Bobby Brown (presente virtualmente), Caleb McLaughlin, Priah Ferguson, Jamie Campbell Bower, Joseph Quinn ed Edoardo Franco.
Nonostante la sceneggiatura subirà probabilmente alcune modifiche durante la produzione, il piano generale per la fine della serie sembra essere stato tracciato. E, cosa abbastanza sorprendente, la riunione di due ore in cui è stata fatta la lettura dell'intera stagione ha fatto piangere i dirigenti di Netflix.
"Abbiamo fatto piangere i nostri dirigenti, il che mi è sembrato un gran bel segno", ha detto Matt Duffer. "Le uniche altre volte in cui li ho visti piangere era durante le riunioni sul bilancio".
"Quelle erano lacrime diverse", ha scherzato Levy, che ha aggiunto, "Posso dirlo come testimone, essendo stato presente in quella stanza durante la lettura della trama".
La stagione 4 di Stranger Things si è tuffata nella backstory del Sottosopra, che fino ad ora era stato uno dei più grandi misteri dello show. La stagione 5 continuerà a esplorare questa dimensione e i Duffer hanno ammesso di avere anche molti archi narrativi dei personaggi da concludere.
Ross ha infatti dichiarato: "Abbiamo così tanti personaggi ora - la maggior parte ancora in vita - ed è importante concludere quegli archi narrativi. Molti di questi personaggi sono cresciuti dalla prima stagione, quindi è importante dare loro il tempo per completare la propria evoluzione, risolvere le questioni in sospeso e fare le nostre rivelazioni finali".
Bisogna ammettere che i Duffer sono molto bravi ad alimentare l'hype senza svelare granché. L'unica cosa sicura, a giudicare dalle loro parole, è che si verseranno lacrime. La gara alle ipotesi su chi morirà e su come verrà risolto il conflitto col Sottosopra è aperta.