Stranger Things 4, Millie Bobby Brown: "Dovremmo far morire qualcuno, come ne Il Trono di Spade"

Millie Bobby Brown, interprete di Eleven in Stranger Things, vuole che i fratelli Duffer inizino ad uccidere qualche personaggio, un po' nello stile de Il Trono di Spade.

Millie Bobby Brown, tra i protagonisti assoluti di Stranger Things, vuole che la serie Netflix diventi un po' come Il Trono di Spade, facendo cioè morire qualche personaggio principale dello show.

Nella settimana in cui l'attesissima quarta stagione di Stranger Things sarà rilasciata nel catalogo Netflix, Mille Bobbie Brown ha rilasciato una nuova intervista a The Wrap. "I fratelli Duffer sono sensibili e non vogliono uccidere nessuno", ha detto Brown, aggiungendo: "Dovrebbero uccidermi!". L'attrice deve la sua fama internazionale al ruolo di Eleven (Undici nella versione italiana), protagonista assoluta della serie. Il suo riferimento è ai due ideatori dello show, Matt e Ross Duffer che, a questo punto, potrebbero anche seguire il suo consiglio e far fuori qualche personaggio prima che Stranger Things giunga al termine con la quinta stagione.

Millie Bobby Brown ha spiegato che ormai il cast è "troppo grande": "Ieri sera non siamo riusciti nemmeno a fare una foto di gruppo perché eravamo in 50. Ed io pensavo tipo 'Dovete iniziare ad uccidere le persone!". Secondo l'attrice, questo potrebbe avvenire un po' come nella storica scena delle Nozze Rosse ne Il Trono di Spade: "Dobbiamo avere la mentalità di Il Trono di Spade. Hanno provato ad uccidere David (Harbour, ndr) e l'hanno riportato indietro! È ridicolo... I fratelli Duffer sono sensibili e non vogliono uccidere nessuno".

Intervenuta insieme al co-protagonista Noah Schnapp, Brown ha aggiunto: "Ho sempre paura di dar voce a tutto ciò che voglio, perché ciò si trasforma sempre in 'Millie Bobby Brown richiede questa trama'. Dirò solo che mi fido dei fratelli Duffer e del loro processo creativo". L'attrice ha poi rivolto lo sguardo a Schnapp, che interpreta Will, dicendo: "Vuoi che Will muoia?". Schnapp ha quindi detto che Will non dovrebbe essere ucciso, ma ha ammesso che "uno di noi morirà... o anche più di uno". Infine, Schnapp si è detto d'accordo con Brow, dichiarando: "Hanno bisogno di uccidere alcune persone. Il cast è così grande".

La serie Netflix tornerà il 27 maggio con la stagione 4. Mentre i creatori Matt e Ross Duffer hanno già espresso le loro frustrazioni per gli spoiler di Stranger Things 4 a causa di un gioco Monopoli, come finirà la serie è ancora oggetto di mistero. La stagione 4 riprende sei mesi dopo la battaglia di Starcourt quando il gruppo di amici adolescenti viene separato per la prima volta e costretto a combattere individualmente il Sottosopra. "Non sono più bambini, sono davvero degli adolescenti in piena regola", ha detto il co-creatore Matt Duffer, aggiungendo: "Ecco perché in questa stagione ci siamo rivolti maggiormente all'horror. Abbiamo pensato che avrebbero dovuto essere nella loro versione di Nightmare".