Steven Yeun in lizza per un altro ruolo nell'MCU dopo aver sfiorato Thunderbolts

La star di The Walking Dead potrebbe essere coinvolto in un progetto del Marvel Cinematic Universe.

Steven Yeun in una scena di The Walking Dead

Dopo i rumor dello scorso anno, a gennaio è stato confermato che Steven Yeun non farà parte del cast di Thunderbolts e che il ruolo al quale secondo i media era designato, Sentry, è stato assegnato a Lewis Pullman.

Anche Robert Kirkman, creatore di The Walking Dead, aveva confermato la scelta dei Marvel Studios di affidare il ruolo di Sentry a Yeun, salvo poi essere smentito poco tempo dopo. Nonostante sia stato molto vicino al ruolo, alla fine l'attore ha dovuto abbandonare il progetto.

Una nuova opportunità

Non è stato diffuso il motivo dell'addio a Thunderbolts di Steven Yeun ma lo sciopero degli attori a Hollywood ha influito, come ha confermato il diretto interessato. Tuttavia, Steven Yeun potrebbe avere ancora un'opportunità di entrare a far parte del Marvel Cinematic Universe.

Steven Yeun ed Andrew Lincoln nell'episodio Bentornato papà di The Walking Dead
Steven Yeun con Andrew Lincoln in The Walking Dead

Sono iniziate a circolare voci su una possibile trattativa in corso tra Steven Yeun e i Marvel Studios per un ruolo attualmente misterioso all'interno del franchise. Diversi dettagli intorno al progetto sembrano essere cambiati, come ha confermato anche Olga Kurylenko, che tornerà nei panni di Taskmaster.

L'attrice ha ammesso che qualcosa è stato modificato:"Hanno cambiato un paio di cose. Non posso dire di più ma sarà diverso". Attualmente, Thunderbolts è previsto in uscita il 2 maggio 2025. Steven Yeun da tempo è desideroso di entrare a far parte della saga Marvel.

L'attore sudcoreano è principalmente noto in tutto il mondo per il ruolo di Glenn Rhee nella serie tv AMC creata da Robert Kirkman, The Walking Dead. Nel 2025, Yeun sarà sul grande schermo nel nuovo film di Bong Joon-ho, Mickey 17, al fianco di altre star come Robert Pattinson, Naomi Ackie, Toni Collette, Mark Ruffalo e Holliday Grainger. Si tratta della prima collaborazione con Bong Joon-ho, premiato con tre Oscar - migior film, regia e sceneggiatura originale - nel 2020 per il film Parasite.