Nell'ambito del tour promozionale americano del film Beautiful Boy, dove interpreta il padre di un ragazzo tossicodipendente, Steve Carell ha condotto il sesto episodio della nuova stagione del varietà Saturday Night Live, di cui era già stato ospite nel 2005 e nel 2008. Durante il monologo d'apertura, unico momento della serata in cui il conduttore si rivolge direttamente al pubblico, Carell si è ritrovato a rispondere alle domande degli spettatori presenti nello Studio 8H, storico centro nevralgico dello show all'interno dell'edificio della NBC. La prima domanda, rivoltagli da una persona non identificata, riguardava la possibilità di un revival di The Office, popolare comedy televisiva andata in onda dal 2005 al 2013 e di cui Carell è stato protagonista per sette stagioni. Da alcuni mesi si parla di un ritorno del programma, ma l'interprete di Michael Scott ha commentato "Non credo che sia una buona idea".
Da lì in poi l'intero Q&A ha avuto come argomento il ritorno di The Office, con la presenza a sorpresa di altri tre membri del cast: Ellie Kemper (Erin Hannon), Ed Helms (Andy Bernard) e Jenna Fischer (Pam Beesly). La Kemper ha sottolineato l'aspetto economico (la sua nuova serie Unbreakable Kimmy Schmidt si concluderà a breve), e all'ennesimo rifiuto di Carell ha commentato "Sei uno stronzo!". Anche Helms ha scherzato sulla questione finanziaria, dicendo "Non avresti più bisogno di fare tutti quei film tristi". Carell ha proposto di organizzare una festa invece, al che l'ex-collega ha risposto "Lo facciamo già, ma non ti invitiamo". La Fischer, dal canto suo, ha svelato che la frase che Pam sussurrò a Michael in un celebre episodio della serie era "Non fare il deficiente, Steve, fai il reboot!". È intervenuta anche la moglie dell'attore, presente in sala con i due figli, dicendo "Secondo me dovresti farlo, non abbiamo bisogno di te a casa".
Alla fine Carell ha invitato i suoi tre amici sul palco, affermando di avere un annuncio ufficiale da fare. La gioia dei fan è però stata di brevissima durata, poiché l'attore, con tempi comici impeccabili, ha semplicemente detto "We have a great show tonight!", la frase fissa usata al termine del monologo. I quattro interpreti dello staff di Dunder Mifflin hanno comunque evocato il loro passato glorioso un'ultima volta, improvvisando un balletto sulle note della mitica sigla dello show.