La Lunga Marcia, tratto dal romanzo distopico di Stephen King, arriverà nelle sale statunitensi il 12 settembre prossimo, ma intanto sono state pubblicate online le prime reazioni della stampa, che sono molto positive.
I critici lo definiscono un adattamento brutale e avvincente dell'opera di King, che potrebbe persino entrare in competizione per la prossima campagna Oscar per quanto riguarda il suo giovane cast.
La pellicola è diretta dal veterano Francis Lawrence e conta nel suo cast Cooper Hoffman, figlio del compianto Philip Seymour Hoffman, David Jonsson - visto di recente in Alien: Romulus - Charlie Plummer, Judy Grier e Mark Hamill, al suo secondo adattamento consecutivo di un'opera di King dopo The Life of Chuck, previsto sempre per settembre.
Le prime reazioni a La Lunga Marcia sono molto positive
"#TheLongWalk ospita le interpretazioni perfette ed eccezionali di Cooper Hoffman e David Jonsson. Viscerale, avvincente, emozionante e provocatorio, un brillante adattamento di Stephen King e uno dei migliori film dell'anno. Un risultato straordinario che ricorda The Outsiders e Full Metal Jacket", scrive la giornalista di Variety.
"#TheLongWalk è senza dubbio uno dei film più intensi ed emozionanti dell'anno. Ho letto il libro diverse volte. Si potrebbe pensare che fossi preparato ad affrontare i temi trattati nella storia e i momenti più strazianti. Invece no. Sono esausto, e il film se lo merita", scrive la corrispondente di Fandango.
"#TheLongWalk: un'esperienza assolutamente brutale che mi ha lasciato visibilmente scioccato. L'amicizia tra Cooper Hoffman e David Jonsson è dolce da vedere nel mezzo dei momenti estenuanti e delle lotte fisiche. È Stephen King sulla scia di Hunger Games: puramente intenso", scrive invece un altro critico.

Che cosa racconta la storia de La Lunga Marcia
La storia è ambientata in una versione distopica dell'America in cui si svolge una gara in cui 50 teenager devono camminare senza potersi riposare. Ognuno di loro deve continuare a marciare senza pause pur di conquistare un premio a scelta, mentre per chi non riesce a compiere l'impresa ci sono conseguenze mortali.
Hoffman interpreta Raymond Garraty, un ragazzo alle prese con la morte del padre per colpa di un governo autoritario. Jonsson è invece il suo amico, Peter McVries. Mark Hamill, come mostra anche il trailer, è il supervisore della marcia.