Benedict Cumberbatch apre alla possibilità di una quinta stagione della serie di culto Sherlock, ma mette in guardia i fan visto che non accadrà tanto presto.
Sherlock, serie BBC dal successo stratosferico, ha lanciato Benedict Cumberbatch nell'olimpo delle star. Con i fan che invocano da tempo una quinta stagione, il divo inglese ammette che potrebbe essere nei programmi, ma non avverrà tanto presto a causa delle agende fitte di impegni di tutte le persone coinvolte nello show.
Creata da Steven Moffat e Mark Gatiss, Sherlock è una rilettura in chiave contemporanea del mito di Sherlock Holmes. Ad affiancare Benedict Cumberbatch nei panni di uno Sherlock giovane e nevrotico c'è il solido Dottor John Watson, interpretato da Martin Freeman. Entrambi gli attori hanno vinto degli Emmy per le loro performance. Dopo la quarta stagione, però, la serie è andata in paura e non si sa se riprenderà. Ecco che cosa ha dichiarato al riguardo Benedict Cumberbatch a Collider nel corso del tour promozionale per il thriller The Courier:
"Sono la persona peggiore a cui chiedere perché non so mai niente di niente. E sono la persona peggiore a cui chiedere perché al momento la mia agenda è fitta di impegni così come quella di Martin e di tutti gli altri personaggi chiave coinvolti. Perciò chi lo sa? Forse un giorno, se troveremo la sceneggiatura giusta. E parlo di sceneggiatura perché potrebbe essere un film piuttosto che la serie. Chi lo sa? Ma di certo non adesso."
Sherlock: profumo di morte in apertura della quarta stagione
Sia Benedict Cumberbatch che Martin Freeman sono entrati a far parte del Marvel Cinematic Universe il primo nei panni del Doctor Strange, di cui a breve entrerà in lavorazione il nuovo solo, Doctor Strange in the Multiverse of Madness, il secondo nei panni dell'Agente Everett Ross che dovremmo rivedere in Black Panther 2. Per quanto riguarda i creatori di Sherlock, Steven ha annunciato una nuova serie per Amazon, The Devil's Hour, mentre Marc Gatiss reciterà in Mission: Impossible 7 e 8. Incrociamo le dita per novità positive sul futuro di Sherlock.