Shannen Doherty: "Sto vivendo più a lungo del previsto dopo la mia diagnosi di cancro al quarto stadio"

Shannen Doherty ha rivelato di voler continuare a lavorare dopo essere riuscita a sopravvivere più a lungo del previsto in seguito alla sua diagnosi di cancro al quarto stadio.

Shannen Doherty ha deciso di smantellare le percezioni errate che le persone hanno a proposito del cancro al quarto stadio, malattia che si è ripresentata dopo che l'attrice aveva annunciato di essere in remissione nel 2017. La cinquantenne, famosa per Beverly Hills, 90210, ha rivelato: "Sto vivendo più a lungo del previsto e voglio dimostrare a tutti che anche una persona malata può lavorare".

Durante una recente intervista di Variety la Doherty ha dichiarato: "Per favore, smettetela di dire cose imprecise ed esagerate su di me. Non mi conoscete. Ho intenzione di convincere gli studi che avere un cancro al quarto stadio non significa la fine della tua vita. Non significa che non puoi dedicarti al lavoro. È esattamente il contrario."

Avere il cancro, rivela Shannen, l'ha resa un'attrice migliore perché le ha permesso di abbattere le barriere contro cui ha combattuto sin da quando era una ragazza: "Il miglior esempio che posso dare è quello di continuare a lavorare, mostrando al mondo che aspetto ha un malato di cancro. Posso lavorare. Sto solo cercando di vivere al meglio che posso, per essere un esempio, la migliore versione di me."

Il quarto stadio è lo stadio più avanzato del cancro al seno e significa che il tumore si è diffuso anche in altre parti del corpo al di fuori del seno, come i linfonodi, le ossa e, in alcuni casi, gli organi inclusi i polmoni, il fegato o il cervello.

Anche se tali tumori avanzati sono considerati incurabili, i trattamenti sempre più moderni stanno aiutando le persone a vivere più a lungo e a migliorare i loro sintomi e la loro vita quotidiana. L'American Cancer Society afferma che il tasso di sopravvivenza a 5 anni per il cancro al seno al quarto stadio è del 28%.

Trattare un cancro ricorrente come quello di Shannen Doherty, inoltre, è diverso dal trattare la malattia quando si presenta per la prima volta poiché il cancro può diventare resistente alla chemioterapia e raddoppiare i trattamenti può peggiorare gli effetti collaterali a lungo termine come il danno ai nervi.