Haley Joel Osment ha parlato in maniera decisamente affettuosa del suo ex co-protagonista in Il sesto senso, Bruce Willis, in un'intervista che celebra il venticinquesimo anniversario dell'uscita nelle sale del film di M. Night Shyamalan.
Osment, oggi trentaseienne, ha dichiarato che Willis lo chiamava spesso e regolarmente per sapere come stava negli anni successivi alla loro famosa collaborazione nel film thriller del 1999, acclamato da critica e pubblico.
Il legame
_ "Ho sentito Bruce molte volte dopo l'uscita del film negli anni successivi" ha raccontato l'attore "Di tanto in tanto lasciava messaggi vocali a casa, solo per sapere come stavo. Chiamava all'improvviso nel periodo che precedeva i viaggi"_.
L'ex baby star ha proseguito:"Siamo andati due volte insieme in Giappone per presentare Il sesto senso in diverse città. Quindi, Bruce chiamava prima di quei viaggi e a volte tornavo semplicemente da scuola e trovavo la segreteria lampeggiante con un messaggio di lui che diceva 'Ciao, Haley Joel. Volevo solo salutarti'".
All'epoca del film, Haley Joel Osment aveva solo 10 anni e recitò al fianco di Bruce Willis che interpretava uno psicologo di nome Malcolm Crowe:"In quel periodo ero abbastanza grande da aver visto molti dei film di Bruce, il che aggiunse molto entusiasmo".
"E questa è una cosa che dura tutta una carriera" spiega Osment "quando hai la possibilità di lavorare con persone che hai apprezzato vedere in altri lavori. Ha avuto un enorme impatto su di me, perché quello è stato il mio primo grande personaggio famoso con cui ho lavorato ad un'età in cui ero consapevole della sua fama".
Haley Joel Osment, famoso anche per i ruoli in Forrest Gump e A.I. - Intelligenza artificiale, non ha più sentito il collega dall'annuncio della diagnosi della sua malattia:"Conosco un po' le sue figlie ma non ho parlato con lui dalla notizia sulla sua salute negli ultimi anni".