Tom Holland sarà anche famoso per il suo Spider-Man ma è in una serie che ha dato il meglio di sé finora: The Crowded Room, dove interpreta un giovane tormentato con disturbo dissociativo dell'identità. Nonostante le critiche alla serie, l'attore ha consegnato un lavoro emozionante e profondo. Un rischio che ha pagato con un'intensa trasformazione, dimostrando qui di essere uno degli attori più promettenti della sua generazione.
Il miglior Tom Holland in una serie sconosciuta
Quando The Crowded Room ha fatto il suo debutto nel 2023, le recensioni erano tutt'altro che entusiaste. Ma sotto la superficie di un racconto che non ha convinto tutti, c'è una performance che sfida ogni aspettativa: quella di Tom Holland. Il giovane attore, noto al grande pubblico per il suo ruolo di Spider-Man, abbandona l'immagine del supereroe e si lancia in un personaggio ben più complesso. In The Crowded Room, Holland interpreta Danny Sullivan, un ragazzo intrappolato in un labirinto di psiche e ricordi, a causa di un disturbo dissociativo dell'identità. Un ruolo che richiede una profondità emotiva e una finezza interpretativa che Holland riesce a restituire in modo impeccabile. Non si limita a recitare, ma riesce a farci entrare nella mente del suo personaggio, trasmettendo con ogni sguardo, pausa e movimento una disperazione palpabile.

Quello che rende questa performance davvero straordinaria è la delicatezza con cui Holland affronta un ruolo così delicato, senza mai cadere nei cliché del genere. La sua interpretazione è introspettiva e senza fronzoli, lontana dai toni esagerati che avrebbero potuto minare la credibilità del personaggio.
Nonostante i suoi tempi lenti e le critiche alla serie, disponibile su Prime video e Apple TV, l'attore riesce a tratteggiare un personaggio umano e autentico, che non si limita a soffrire ma che tenta anche di redimersi. L'intensità che Holland mette nel suo lavoro è talmente profonda da toccare anche la sua vita privata, tanto che l'attore ha ammesso che la serie lo ha profondamente segnato.