Selena Gomez si apre sulla diagnosi di disturbo bipolare: "Non è qualcosa di cui vergognarsi"

La star di Only Murders in the Building ha parlato della propria sindrome che le è stata diagnosticata qualche anno fa.

Primo piano di Selena Gomez in I morti non muiono

Selena Gomez ha partecipato al Women in Film Dinner e si è soffermata in particolare sulla propria diagnosi di disturbo bipolare. Un discorso accorato che in breve tempo è diventato virale su X. L'attrice aveva svelato la diagnosi nel 2020.

Da anni, Selena Gomez affronta diversi problemi di salute, dal lupus, una malattia cronica che annunciò pubblicamente di avere nel 2015 al trapianto di rene al quale fu sottoposta nel 2017, fino al recente annuncio sul disturbo bipolare.

Nessuna vergogna

L'attrice ha dichiarato durante l'evento:"Credo veramente che ci sia potere nell'essere vulnerabili e nel dire a tutti che hai bisogno di aiuto, che vuoi aiuto. Non c'è nulla di vergognoso in questo. Quindi sì, ho condiviso che non posso portare a termine una gravidanza e che ho il disturbo bipolare".

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Selena Gomez in una scena di Only Murders in the Building

Gomez prosegue con veemenza il proprio discorso al Women in Film Dinner:"Vaff**lo! Questa è la mia vita. Questo è ciò che sono. Quindi non permettete mai a nessuno di dirvi che non siete una brava persona, che non siete gentili, che non trattate le persone con rispetto. Questa è una cosa davvero figa. Questo è un dato di fatto. Al diavolo chiunque vi dica che siete una vittima. Per me siete sopravvisuti".

Oltre alla diagnosi di disturbo bipolare, poco tempo fa Selena Gomez a Vanity Fair ha parlato dell'impossibilità di portare a termine una gravidanza:"Non l'ho mai detto prima. Ma sfortunatamente non posso portare avanti una gravidanza. Ho molti problemi di salute che metterebbero in pericolo la mia vita e quella del bambino. È qualcosa che ho dovuto elaborare e affrontare un po'".

Dal 27 agosto, Selena Gomez è tornata su Disney+ con la nuova stagione di Only Murders in the Building nel ruolo di Mabel Mora al fianco di Steve Martin nel ruolo di Charles-Haden Savage e di Martin Short nel ruolo di Oliver Putnam.