Sebastian Stan, la vacanza a Ibiza durante la pandemia fa infuriare i fan: "È ipocrita e irresponsabile"

Sebastian Stan, star dei film Marvel, è volato a Ibiza per una vacanza dopo aver criticato i comportamenti negli USA durante la pandemia, facendo infuriare i fan.

Sebastian Stan è al centro di un'ondata di indignazione sui social media a causa della sua scelta di andare in vacanza a Ibiza ed essere stato fotografato senza mascherina protettiva dopo aver più volte espresso la sua opinione particolarmente negativa nei confronti di chi stava sottovalutando i rischi della pandemia, venendo ora definito ipocrita e irresponsabile dai suoi stessi fan.
La situazione non è delle più positive per l'immagine della star di The Falcon and the Winter Soldier che è al centro di battute sarcastiche, commenti taglienti e molte critiche, oltre alla preoccupazione che a causa del comportamento dell'attore le riprese della serie Marvel possano ulteriormente slittare.

Nel mese di marzo Sebastian Stan non aveva esitato a insultare chi, negli Stati Uniti, continuava ad andare in spiaggia nonostante l'emergenza Coronavirus. L'attore aveva dichiarato: "C'è stato un meme che era in giro e che mi ha dato una lezione ed era 'I vostri nonni sono andati in guerra e a voi è stato chiesto di rimanere seduti sul divano'. Ho parlato con alcuni amici che lavorano nelle forze di polizia, come i poliziotti, e dormono in garage e lavorano 20 ore al giorno, gli infermieri vanno a casa e non possono abbracciare i figli perché hanno paura di contaminare le proprie famiglie e poi tornano al lavoro. Sento queste cose e mi sconvolgono perché mi rendo conto che poter stare seduto qui è un tale privilegio mentre queste persone si sacrificano per noi. Ma quello che mi fa impazzire è vedere le fottute spiagge di Miami ancora piene di questi cazzo di idioti. Mio dio, sono davvero idioti e mi fa incazzare e impazzire perché c'è davvero un problema lì. Dobbiamo ricordarci che i nostri nonni e genitori sono sopravvissuti a cose ben peggiori e possiamo fare la nostra parte senza difficoltà".
Un articolo pubblicato da The Cut a maggio, aveva inoltre parlato della sua scelta di rimanere a New York dichiarando: "Non ho nessun altro posto dove fuggire, qui c'è la mia casa. Le persone che non ci vivono immaginano semplicemente che sia un posto davvero solitario. E può esserlo, ma in realtà non lo è. Provo un grande orgoglio nell'essere qui, perché è dove vivo. In un certo senso ho una relazione con questa città, ha reso possibile così tanto per me in questa nazione, non voglio abbandonarla". Stan aveva inoltre dichiarato che quando la situazione nella Grande Mela sarebbe tornata normale avrebbe voluto salire su un tetto a Brooklyn, bere un cocktail mentre osservava il tramonto sulla skyline di Manhattan e ascoltando la musica risuonare in città, per poter quindi dire "Siamo tornati!".

Nell'ultima settimana, tuttavia, l'attore sembra aver deciso che fosse arrivato il momento di andare in vacanza ed è stato fotografato a Ibiza con la sua nuova fidanzata Alejandra Onieva - mentre festeggiava il compleanno di una delle migliori amiche di Luke Evans e PR italiana - insieme a un gruppo di persone provenienti da Regno Unito, Lombardia e altre nazioni che non si erano sottoposti a quarantena - e ora mentre trascorreva la serata in un affollato club della città spagnola.
La vacanza immortalata dagli scatti dei paparazzi e dai video dei suoi amici, senza alcuna presenza di mascherine protettive o distanziamento sociale, non è stata accolta in modo particolarmente positivo online a causa del contrasto piuttosto netto con le parole pronunciate in precedenza, sottolineando come venire da una città a rischio come New York, rimanere vicino a persone di altri paesi dove l'emergenza non è del tutto superata e spostarsi senza alcuna protezione metta a rischio tutte le persone con cui entra in contatto. A infastidire il mondo di Twitter è stata inoltre la scelta di volare in Europa, probabilmente sfruttando la sua doppia cittadinanza per evitare le limitazioni delle autorità, nonostante i cittadini degli Stati Uniti possano spostarsi solamente per motivi di lavoro. I fan Marvel hanno infatti sottolineato che, a differenza di Chris Evans che sembra sia a Londra per la preparazione in vista delle riprese del remake del cult La piccola bottega degli orrori in cui reciterà accanto alla sua presunta nuova fiamma Lily James, Stan sta godendosi semplicemente una vacanza, apparentemente dopo aver archiviato ogni preoccupazione legata al Coronavirus.

Come prevedibile online si sono scatenati i commenti e sono riemersi i video in cui si scagliava contro le persone che, ancora all'inizio dell'emergenza, andavano in spiaggia nella propria città o facevano picnic nei parchi. Nemmeno i profili gestiti dai suoi fan più fedeli hanno deciso di difenderlo dalle accuse di essere "ipocrita", "irresponsabile", "un esempio negativo", "un ricco privilegiato" e "insensibile". In tanti hanno ammesso di aver totalmente perso il rispetto nei suoi confronti e innumerevoli tweet ribadiscono la speranza che lo show prodotto per Disney+ non subisca le conseguenze delle sue scelte. Il sentimento prevalente online sembra essere il sarcasmo tra chi dichiara "Che mascherina bellissima, così tecnologica che è invisibile" e "Anche io devo prendermi una pausa dal fare assolutamente nulla ignorando una crisi globale. Che re tra gli uomini".
I sostenitori della star Marvel avevano già accolto con qualche perplessità il suo sostegno limitato al movimento Black Lives Matter, nonostante sia grande amico della sua co-star Anthony Mackie che non ha nemmeno esitato ad accusare la Marvel di razzismo, e gli appelli rimasti inascoltati di usare le sue piattaforme per aumentare a livello internazionale la consapevolezza delle difficoltà affrontate in Romania dai membri della comunità LGBTQ.
Difficilmente i vertici Marvel, come hanno richiesto alcuni utenti di Twitter, faranno uscire di scena Bucky Barnes durante la prima stagione della serie The Falcon and the Winter Soldier, tuttavia sarà un po' complicato riconquistare l'affetto di tutte le persone che non hanno apprezzato l'incapacità di mettere in pratica le proprie parole.