Sean Penn contro Will Smith: "Perché io sono finito in una fottuta prigione e lui no?"

Sean Penn si scaglia contro Will Smith durante una nuovo intervista: 'Non capisco il motivo per cui io sono finito in una prigione e lui no'.

Sean Penn contro Will Smith: 'Perché io sono finito in una fottuta prigione e lui no?'

Sean Penn è tornato a parlare del famigerato incidente dello scorso anno che ha visto Will Smith dare uno schiaffo a Chris Rock durante la cerimonia degli Oscar. Intervistato da Variety, Penn, 63 anni, ha pesantemente criticato Smith, 54 anni, per il momento in cui è salito sul palco degli Academy Awards e ha schiaffeggiato il celebre comico.

Ricordiamo che quella sera Smith ha perfino vinto il premio come Miglior Attore, per poi prendere parte ai party post-Oscar per celebrare la vittoria. "Non conosco Will Smith. L'ho incontrato una volta. È sembrato molto gentile quando l'ho incontrato. Era così dannatamente bravo in King Richard", ha affermato Penn secondo quanto riportato da Variety.

Sean Penn protagonista maschile di The Interpreter
Sean Penn protagonista maschile di The Interpreter

"Quindi perché diavolo ti devi sputare addosso da solo e, soprattutto, addosso a tutti gli altri con questa maledetta stupidaggine? Perché io sono finito in una fottuta prigione per aver fatto la stessa cosa? Perchè io sono finito in manette e tu stai ancora seduto lì? Perché state tutti lì in piedi ad applaudire il suo peggior momento come persona?", ha concluso Penn.

Nel 1987, un Sean Penn all'ora 26enne fu condannato a 60 giorni di prigione dopo aver colpito e sputato su un comparsa sul set del film Colors - colori di guerra, come riportato dal Los Angeles Times all'epoca. L'attore scontò 33 giorni della pena ed in seguito rimase coinvolto in altri episodi di aggressione: nel 2010, ad esempio, fu condannato a tre anni di libertà vigilata e 300 ore di servizi sociali per aver aggredito un fotografo.