Scoprendo Forrester è un film del 2000 diretto da Gus Van Sant, con Sean Connery e Rob Brown; la pellicola non è tratta da una storia vera ma è liberamente ispirata alle vite di J. D. Salinger e John Kennedy Toole, entrambi autori estremamente riservati.
Oltre ad essere basato su J.D. Salinger, come ammesso pubblicamente dallo stesso Connery dopo l'uscita del film nelle sale cinematografiche, William Forrester, il protagonista della pellicola, è anche fortemente ispirato allo scrittore statunitense John Kennedy Toole, scomparso a soli 31 anni.
Toole scrisse "Una banda di idioti", un libro misteriosamente autobiografico che nessuno voleva pubblicare: motivo per cui il giovane scrittore, avvilito e depresso, si suicidò all'interno della sua auto. Molti anni dopo la sua morte la madre riuscì a far leggere il manoscritto allo scrittore Walker Percy, che se ne innamorò e riuscì a convincere un editore a pubblicare il romanzo. Nel 1981 a Toole fu assegnato postumo il Premio Pulitzer per la narrativa.
Rotten Tomatoes ha dato al film un punteggio del 74%, sulla base delle recensioni di 128 critici, con un punteggio medio di 6,5/10. Il consenso del sito afferma: "Nonostante la prevedibilità della trama e la sua somiglianza con Will Hunting - Genio ribelle, Scoprendo Forrester ha un'atmosfera onesta e solida".