Domenica 30 novembre partirà ufficialmente il conto alla rovescia che ci accompagnerà fino a martedì 24 febbraio, giorno dell'inizio del Festival di Sanremo 2026. Carlo Conti, conduttore e direttore artistico della kermesse, ha infatti annunciato che domenica prossima svelerà al TG1 la lista dei cantanti in gara.
La decisione annunciata da Carlo Conti al Teatro Lirico Giorgio Gaber
Nel corso del suo intervento al Vanity Fair Stories, Conti ha spiegato di aver inizialmente concordato di presentarsi domani al telegiornale della rete ammiraglia per il grande annuncio, ma la recente scomparsa di Ornella Vanoni lo ha portato a rimandare la comunicazione a domenica per rispetto nei confronti della grande artista italiana.
Dove e quando sarà svelato il cast
"Avevo in mente di andare domani al Tg1 per dire il cast di Sanremo, ma mi sembra più rispettoso far slittare l'annuncio alla prossima settimana", ha dichiarato dal palco del Teatro Lirico Giorgio Gaber. Intanto, secondo le prime indiscrezioni, il numero degli artisti in gara - che si esibiranno da martedì 24 a sabato 28 febbraio 2026 - potrebbe superare i 26 previsti inizialmente.
Conti aveva stabilito quel limite per evitare puntate troppo lunghe, ma già durante la conferenza stampa di Sanremo Giovani aveva ammesso la possibilità di sforarlo: "Non credo di riuscire a stare nei 26 Big come richiesto dal Regolamento, ma di arrivare a 28. O anche a 30".
Le selezioni: 230 canzoni per Sanremo 2026: I Big in gara saranno 30?
Una decisione che deriverebbe dall'altissimo numero di brani arrivati alle selezioni: 230 canzoni presentate, di cui circa 200 escluse, lasciando presagire che i Big in gara saranno 30. Nel corso dell'incontro, il direttore di Vanity Fair ha chiesto a Conti un commento su un'eventuale partecipazione di Patty Pravo, ma il conduttore si è limitato a un enigmatico "magari".
L'omaggio a Pippo Baudo nel Festival
Infine, Conti ha annunciato che l'apertura del Festival sarà dedicata a colui che detiene il record di conduzioni del Festival di Sanremo avendolo presentato 13 volte: Pippo Baudo "Sarà il primo Festival senza di lui e credo sia doveroso dedicarglielo interamente. Sanremo, così come lo conosciamo e lo facciamo, lo ha inventato lui".