Sandman: la reazione di Neil Gaiman all'uscita di Joseph Gordon-Levitt

L'autore del fumetto si è dichiarato dispiaciuto di non poter più collaborare con l'attore, ma ha specificato di non avere controllo creativo sull'adattamento.

Qualche giorno fa abbiamo appreso la notizia dell'uscita di scena di Joseph Gordon-Levitt da The Sandman. I problemi legati all'adattamento della graphic novel di culto di Neil Gaiman sembrano insormontabili tanto che, dopo una lunga gestazione, Gordon-Levitt ha gettato la spugna per divergenze creative con la New Line, che ha ereditato il progetto da Warner Bros. L'attore avrebbe dovuto dirigere, produrre e forse anche interpretare il film che adesso è nuovamente privo di regista. Ma come ha preso Neil Gaiman la notizia dell'uscita di scena di Joseph?

Neil Gaiman ha preso la parola su Twitter spiegando il suo punto di vista sulla questione prendendo le distanze dal film ed esprimendo il proprio disappunto per l'abbandono da parte di Gordon-Levitt al quale rinnova la propria stima scrivendo: "Per la cronaca, la mia stima per Joseph è immutata. Conoscerlo è stata la parte migliore di questo impegno. E' speciale". L'autore di Sandman ha, inoltre ribadito di non avere controllo creativo del progetto e di non possedere i diritti del fumetto, che è di proprietà di DC Comics.