Ryan Reynolds e il video contro Quentin Tarantino: "Tutti amano Matthew Lillard"

La star canadese ha coinvolto l'amico e collega per realizzare uno spot di Mint Mobile e rispondere alle critiche del regista.

Una foto di Matthew Lillard

Matthew Lillard, alcuni giorni fa, è stato al centro delle notizie a causa di alcune critiche di Quentin Tarantino che avevano scatenato i commenti dei fan e dei colleghi dell'attore.
A difendere l'amico è ora Ryan Reynolds con un divertente video promozionale della sua compagnia telefonica Mint Mobile.

Il video in difesa di Lillard

Nello spot condiviso online dalla star canadese si dichiara che ci sono solo due cose che tutte le persone amano in modo universale: risparmiare e Matthew Lillard.
La star di Scream e Scooby-Doo reagisce quindi in modo ironico sostenendo che l'amore "non è unanime".

Ryan Reynolds decide quindi ironicamente di eliminarlo dalla breve lista e il video si conclude con una battuta su Matthew, che il protagonista di Deadpool ha definito nei suoi post 'un tesoro nazionale'.

La polemica per le parole del regista

Quentin Tarantino aveva scatenato commenti e polemiche sostenendo che Paul Dano fosse l'unico difetto del film Il Petroliere, essendo un attore 'debole e poco interessante'. Il filmmaker aveva quindi aggiunto: "Il film dovrebbe essere un'interpretazione a due, ed è anche così drasticamente ovvio che non lo è... È un debole, amico. È moscio... Austin Butler sarebbe stato meraviglioso in quel ruolo. Lui è così poco interessante".
Il regista aveva proseguito le sue dichiarazioni che non gli importava nulla delle capacità dell'attore, oltre ad attaccare le performance di altre star del cinema, tra cui Lillard.

"Siamo tutti Paul Dano": Matt Reeves, Ben Stiller, Simu Liu e le altre star contro Quentin Tarantino 'Siamo tutti Paul Dano': Matt Reeves, Ben Stiller, Simu Liu e le altre star contro Quentin Tarantino

I fan di Matthew, recentemente tra i protagonisti di Five Nights at Freddy's 2 (di cui potete leggere la nostra recensione), erano quindi intervenuti sui social e online per difenderlo.

Lillard aveva commentato quanto accaduto ammettendo di essere rimasto ferito dalle parole di Tarantino, rassicurando tuttavia i suoi sostenitori dicendo che non gli importava in realtà molto.