Romeo e Giulietta, rigettata la seconda causa degli attori contro il film di Zeffirelli

Respinta l'accusa da parte dei due protagonisti dell'opera del regista italiano per le scene di nudo nel film.

Olivia Hussey e Leonard Whiting

La seconda causa intentata da Olivia Hussey e Leonard Whiting, protagonisti di Romeo e Giulietta di Franco Zeffirelli, contro Criterion per una scena di nudo girata quando erano ancora minorenni, è stata respinta da una giudice della Corte Superiore.

Dopo la respinta della prima causa per sfruttamento, molestie sessuali, frode, abuso sessuale, negligenza e distribuzione di immagini di nudo di minori, Hussey e Whiting avevano presentato una nuova causa nel febbraio 2024 concentrandosi su The Criterion Collection, che di recente aveva pubblicato una versione rimasterizzata del film.

Causa respinta

La giudice della Corte Superiore Holly J. Fujie ha respinto la seconda causa, affermando che Criterion non ha alterato in modo significativo la presentazione della scena di nudo per giustificare una deroga alla decisione iniziale sul caso, come sostenevano i querelanti.

Nella denuncia originale, i due protagonisti hanno spiegato che il consenso era stato ottenuto dai due tutori prima delle riprese ma fino a quel momento non era stata ancora discussa una scena di nudo. Secondo Hussey e Whiting, Franco Zeffirelli li convinse a girarla ma nessuna sarebbe stata inclusa nel montaggio finale.

Una promessa infranta, poiché il film contiene una scena in cui Olivia Hussey, all'epoca sedicenne, e Leonardo Whiting, all'epoca diciassettenne, giacciono nudi sul letto mentre si riprendono da quello che viene presentato implicitamente come un atto sessuale. La scena include una parte del seno di Hussey e del fondoschiena di Whiting.

La successiva causa ha spostato l'attenzione da Paramount a Criterion, sostenendo che la riedizione di Romeo e Giulietta avrebbe una qualità digitalmente migliorata della scena in cui Hussey e Whiting sono sdraiati insieme nudi nel letto, 'simulando una coppia di sposi novelli che si crogiolano dopo un atto sessuale coniugale. Conteneva anche fotografie create al computer e migliorate digitalmente dei capezzoli dei seni nudi di Hussey'. Secondo il giudizio della Corte Superiore, il confronto tra l'uscita del 2023 e le versioni precedenti non mostra alcun miglioramento visibile significativo nel film, in particolare nella scena della camera da letto, a occhio nudo.