Romano Falchetti sei un traditore: molti sono rimasti spiazzati dal grande poster affisso a Milano (e da altre trovate) - ebbene si tratta di un'idea di Romina Falconi, con la quale la cantante ha voluto promuovere il suo ultimo album Ringrazia che sono una signora.
Ringrazia che sono una signora, poi è anche il modo in cui la misteriosa femmina assetata di vendetta (e di gogna pubblica) chiude i suoi messaggi. Sia sul poster a Milano, in cui oltre alla foto del fantomatico Romano Falchetti (un nome che richiama quello della biondissima cantante) campeggia il messaggio: "Sei un traditore e un farabutto. Hai ignorato le mie lacrime, ora ignora pure questo. E ringrazia che sono una signora", così come su un'auto rossa sfregiata con dello spray e su dei volantini poggiati sui sedili dei mezzi pubblici. Qualcuno ha creduto che fosse davvero la vendetta plateale di una signora alle prese con una delusione d'amore ingestibile, altri invece, più smaliziati hanno intuito che ci fosse lo zampino della terribile Falconi.
Alla fine il mistero è stato svelato: "Mea Culpa, Vostro Onore, sono io che ho creato tutto 'sto casino." - scrive Romina Falconi su Facebook - "La storia del traditore svergognato sul treno, il poster in metro e la macchina (rotta, da buttare) imbrattata con la scritta "Ringrazia che sono una Signora". Vostro onore, il fatto è che tira più un pelo di vendetta che un carro d'amore. E oggi, a mostrarsi veri e vulnerabili c'è da farsi male. Il fatto, Vostro Onore, è che se dobbiamo sembrare tutti vincenti, buoni, intoccabili, ci perdiamo la parte più vera di noi, quella che mi piace di più. Capirà che una come me allora perde in partenza. E se sono strana nei modi e nei testi, allora sarò strana in tutto, perché in un mondo di finti supereroi io non ci voglio proprio stare. E anche senza super poteri e con pochi mezzi, si può e si deve arrivare ovunque."